Territorio metropolitano bolognese, domani il via alle osservazioni al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile



    foto di Gabriele Tabanelli

    Dopo l’importante traguardo raggiunto il 27 novembre con l’adozione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, riprende il percorso verso l’approvazione del PUMS con una nuova fase di partecipazione e condivisione delle scelte per ridisegnare la mobilità del territorio metropolitano bolognese.

    Da domani, 9 gennaio, si apre infatti la fase delle osservazioni che sarà possibile inviare fino all’11 marzo, il 15 gennaio è in programma il Forum della mobilità con gli stakeholder che segnerà l’avvio della fase di consultazione e l’8 febbraio è previsto l’incontro pubblico “Bologna ad altRa velocità” nel Foyer del Teatro Comunale di Bologna.

    Le osservazioni ai documenti del PUMS si possono inviare da domani 9 gennaio fino all’11 marzo attraverso il modulo scaricabile dal sito pumsbologna.it dove sono consultabili tutti i documenti del Piano (360 pagine di relazione, 260 di quadro conoscitivo e 20 allegati) e dove sono indicate le modalità di compilazione e invio.

    Il Forum della mobilità è fissato per martedì prossimo, 15 gennaio, a Palazzo Malvezzi per presentare agli stakeholder i contenuti del Piano appena adottato. Il processo di elaborazione del Piano proseguirà poi con la fase di partecipazione e condivisione delle scelte ai Tavoli dedicati alla discussione di strategie ed azioni su mobilità pedonale, mobilità ciclabile e di regolazione dei centri abitati (Città 30, ZTL, Isole Ambientali, …) che si svolgeranno nelle settimane immediatamente successive al Forum.

    “Bologna ad altRa velocità” è infine l’incontro pubblico in programma venerdì 8 febbraio 2019, dalle 9 alle 13.30 nel Foyer del Teatro Comunale di Bologna (Largo Respighi 1). Un focus dedicato al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che già dal titolo segna un cambio di velocità necessario per compiere scelte urbanistiche e di mobilità coerenti ed integrate, per migliorare la qualità urbana e la vita delle città e per rendere migliore la mobilità di tutti i cittadini.