Protesta degli animalisti a Bologna contro regolamento custodia cani



    animalisti-bologna“Chiediamo alla Regione di respingere, con un atto di civiltà, un testo che favorisce solo gli interessi delle lobby venatorie. Molti cacciatori purtroppo detengono cani in condizioni etologicamente incompatibili con il loro benessere, questo Regolamento porterà a non dover adeguare recinti obsoleti che la società civile ha da tempo condannato”,  a dirlo l’associazione Essere Animali dopo il sit-in di Bologna contro il testo della Commissione Consiliare sui requisiti per la custodia. ‘Cani anche di 30 kg potranno essere rinchiusi in recinti di 2,2×2,2m’.
    Associazioni e gruppi animalisti, anche attraverso scioperi della fame e petizioni, hanno contestato i paradossi di un Regolamento che oltre a permettere condizioni peggiori di quelle previste per i canili, potrebbe addirittura peggiorare la vita di quei cani fino ad ora detenuti alla catena, poi vietata.
    “E’ inconcepibile che la prima regione in Italia ad aver abolito l’uso della catena si renda poi responsabile della sofferenza dei cani che vivono nei box all’aperto”, conclude l’associazione.