Nizzoli (Sassolesi) replica a Sonia Pistoni (PD) sul personale in forza al Comune



    Camilla-NizzoliDalle parole del segretario sassolese del PD Sonia Pistoni emerge una considerazione piuttosto bassa ed imbarazzate del personale del comune. Siamo consapevoli del nervosismo elettorale che spinge il PD ad una serie di scivoloni ma arrivare a descrivere di fatto il personale del comune come tutto da riorganizzare, da portare ad un livello superiore di competenza, a partire dalla lingua inglese, significa che si è passato il segno. Dal segretario del PD Sonia Pistoni, anche solo per l’esperienza maturata come Consigliere comunale che ben conosce il livello di professionalità del personale comunale, operativo a tutti i livelli, ci saremmo aspettati parole diverse e più rispettose. Noi crediamo, e lo abbiamo dimostrato nei fatti, che il personale del Comune di Sassuolo e di SGP rappresenti un patrimonio da valorizzare ulteriormente anziché svilire. Uomini e donne che in Comune hanno contribuito agli sforzi che giustamente e primi fra tutti gli enti locali devono fare sul fronte della spesa pubblica, attraverso la riduzione del 30% dei premi di produttività e in SGP, rispondendo con efficacia alla necessaria riorganizzazione di molte funzioni e servizi interni. Nello specifico di SGP poi, non accettiamo lezioni da chi negli ultimi anni ha tentato in tutti i modi di fare naufragare il tentativo di salvataggio della società patrimoniale SGP che richiedendo ed ottenendo il concordato in continuità ha raggiunto l’obiettivo di tutelare non solo il posto ma anche tutti i diritti dei lavoratori. Sonia Pistoni dovrebbe avere il coraggio di dire che se fosse stata avanzata l’ipotesi di dissesto proposta dal suo partito, il PD a quest’ora decine di persone quel lavoro lo avrebbero già perso. Nonostante la giovane età, è evidente che Sonia Pistoni considera il personale ed il Comune con la vecchia logica del PD: il Municipio come un proprio ufficio di collocamento ed il personale da utilizzare sulla base di ciò che fa comodo al partito. Ma non è così che si governa una città. L’Amministrazione Caselli ha mandato in soffitta questa vecchia politica e li la vorremmo lasciare per i prossimi anni. (Camilla Nizzoli della civica Sassolesi)