«Rivogliamo il nostro parco giochi». Sulla cinta del parchetto di via Leoncavallo spunta un cartello, firmato dai bambini, che chiede la riapertura del parchetto il destino del quale ancora non è chiaro. Doveva diventare un’area di sgambamento cani che sostituisse quella del parco Vistarino, ed in questa prospettiva erano stati smontati i giochi, ma poi un comitato di residenti che il parchetto lo voleva com’era si è messo di traverso, con tanto di raccolta firme e petizione. Roba di qualche mese fa, ma il destino del parchetto è ancora in standby, e anche i padroni dei cani aspettano una risposta. Come, d’altra parte, i firmatari del cartello.