Lite a ‘spranghate’ ieri sera davanti ad una bar di Reggio Emilia



    polizia-notturnaIeri sera in via Emilia all’Ospizio, davanti ad un bar alla presenza di numerosi curiosi, è scoppiata una violenta lite tra tre cittadini stranieri: un uomo di origini centrafricane e due di origini orientali, questi ultimi “armati” di spranghe di ferro. Gli agenti di due Volanti, sia pur con difficoltà, sono riusciti a disarmare i due cinesi e a placare gli animi dei contendenti, da qui il punto della situazione per la ricostruzione dei fatti. 

    I protagonisti erano i titolari del bar, cittadini cinesi padre e figlio di 53 e 26 anni, e un avventore, un cittadino nigeriano di 24 anni.
    Il tutto era scaturito dal fatto che l’avventore voleva guardarsi la partita di calcio Nigeria-Iran in onda sul televisore del bar, ma si rifiutava di consumare alcunché come preteso dai gestori. L’iniziale diverbio era poi degenerato in uno scontro terminato solo all’arrivo della Polizia. Il cinese padre aveva tentato di allontanare il “cattivo cliente”, poi trovandosi in difficoltà, per una presunta aggressione subita, chiamava in soccorso il figlio, il quale utilizzando una barra metallica colpiva alla testa il cliente.

    Sul posto è stato fatto intervenire personale sanitario che trasportava il cliente che aveva avuto la peggio, presentava una ferita lacero-contusa alla testa, al Pronto Soccorso cittadino, da dove sarebbe stato dimesso con una prognosi di 12 giorni, il cinese padre veniva anch’egli portato in Ospedale in codice verde, il secondo cinese rifiutava invece un controllo sanitario.
    Tutti i partecipanti alla lite sono stati rispettivamente deferiti in stato di libertà per il reato di lesioni aggravate, le tre spranghe usate nell’agone sono state sequestrate.