Diminuiscono incidenti e morti sulle strade italiane, ma si contano ancora 500 incidenti al giorno



    Toscanella-incidenteUn primo flash dei dati relativi all’incidentalità dell’anno 2013, che Aci ed Istat stanno elaborando stanno ad indicare che qualcosa va meglio ma si è ancora abbastanza distanti da quelli che si potrebbero definire risultati “ottimali”.

    “Questi primi dati confermano che il programma di sensibilizzazione che Aci, a livello nazionale, e Automobile Club Modena, a livello locale, sta dando dei risultati. Ovvero un inversione nella tendenza per quanto riguarda il numero degli incidenti e quello dei morti- dichiara il dott. Giuseppe Pottocar Direttore di ACI Modena- gli automobilisti sembrano essere diventati più sicuri per cui si registrano cali percentuali ancora ad una sola cifra percentuale ma pur sempre incoraggianti
    La prima stima dice che nel 2013 si è registrata una riduzione del 2,2% dei sinistri con lesioni a persone, con -6,9% dei morti e -2% dei feriti rispetto all’anno. Siamo però ancora a livelli piuttosto alti: 182.700 incidenti che provocano 3.400 decessi e il ferimento di 259.500 persone”.

    I primi dati non fanno però fare un gran passo in avanti in questa classifica a livello europeo.

    “In Italia registriamo ancora 500 incidenti al giorno che ci portano ad avere 30 feriti ogni ora – conclude il Direttore- ogni milione di abitanti abbiano una fluttuazione tra i 55 ed i 57 morti. E’ questo il motivo per cui nella prossima settimana mettere in campo un iniziativa molto importante presso il Centro di Guida Sicura di Vallelunga. Insistiamo con un programma formativo che ci vede protagonisti dalle suole medie inferiori e superiori arrivando ai metodi più innovativi nelle scuole guida e presso i più qualificati centri di guida sicura”.