Domani una giornata di studi organizzata dall’Ordine degli Ingegneri di Modena sulla progettazione dei sistemi informatizzati



    computerReti di telecomunicazione, sistemi informatici e di trasmissione dati, software, impianti di sicurezza e videosorveglianza: ecco alcuni esempi di infrastrutture tecnologiche che regolano ed influenzano sempre di più la qualità della nostra vita quotidiana e delle attività di aziende ed Enti pubblici. Requisito indispensabile al buon funzionamento di questi sistemi informatizzati – oggi sempre più complessi e performanti – è una corretta progettazione: solo a fronte di un’adeguata analisi ed elaborazione tecnica, infatti, queste infrastrutture tecnologiche possono diventare un elemento strategico e garantire un vantaggio competitivo per l’organizzazione che le utilizza.

    In questo contesto i professionisti ricoprono un ruolo centrale, poiché dalla qualità della loro prestazione dipende il buon funzionamento dell’opera. In caso contrario, l’operatività di settori nevralgici (banche, ospedali, imprese telefoniche, eccetera) potrebbe essere seriamente compromessa.

    Per sensibilizzare le aziende, la Pubblica Amministrazione e gli operatori del settore sull’importanza strategica della progettazione dei sistemi informatizzati, la Commissione di Ingegneria dell’Informazione costituita presso l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena ha organizzato per domani, venerdì 20 giugno, un seminario di studi che si svolgerà a partire dalle ore 14,30 presso l’Auditorium “Giorgio Fini” di via Bellinzona 27 a Modena.

    “Questo momento di confronto è stato organizzato allo scopo di illustrare ai nostri interlocutori, istituzionali e privati, l’importanza di una corretta progettazione ed il contributo che possono fornire gli ingegneri dell’informazione, ai quali la legge riconosce le competenze necessarie per l’elaborazione dei progetti e l’installazione dei sistemi elettronici all’interno degli edifici” afferma l’ingegner Mario Ascari, consigliere dell’Ordine e referente della Commissione organizzatrice dell’incontro, nonché relatore della giornata di studi.

    All’evento parteciperanno diversi ed autorevoli rappresentanti del mondo dell’ingegneria, dell’imprenditoria e della Pubblica Amministrazione. I lavori saranno aperti con i saluti di Augusto Gambuzzi, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Modena, e di due esponenti della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia: il prof. Alessandro Capra, Direttore della Facoltà, e la prof.ssa Sonia Bergamaschi, docente di Tecnologia delle Basi di Dati. Seguiranno poi gli interventi di Stefano Bossi (referente della sezione ICT di Confindustria Modena), Tiziano Malaguti (responsabile Servizi Informativi e Reti del Comune di Modena) e Pierfrancesco Ghedini (Direttore del Dipartimento ICT dell’Azienda USL di Modena). Al seminario parteciperanno anche due rappresentanti del Consiglio Nazionale degli Ingegneri: il consigliere Angelo Valsecchi e Bruno Lo Torto, componente del Centro Studi CNI.

    “Attraverso le testimonianze di questi stimati esperti, e l’illustrazione di alcuni casi pratici – sottolinea l’ing. Ascari – si potrà chiarire quanto prescritto dalle norme di legge, in particolare il D.M. 37/2008 che regola l’applicazione nel settore ICT. Soprattutto, sarà l’occasione per illustrare ai nostri interlocutori come il contributo professionale dell’Ingegnere dell’Informazione possa assicurare maggiori garanzie sulla qualità dell’opera. Questo seminario, il primo realizzato sul tema a livello locale, si inserisce in un percorso di informazione e sensibilizzazione che l’Ordine degli Ingegneri sta attuando per valorizzare e qualificare il ruolo dell’ingegnere dell’informazione, ed offrirà un’importante opportunità per confrontarsi costruttivamente con gli altri stakeholders del settore”.