Tre indizi non costituiscono una prova, ma cinque prove sono la certezza dell’incapacità del coordinamento provinciale di Forza Italia, dopo i risultati fallimentari ottenuti nella recente tornata elettorale.Non bastavano gli insuccessi di Modena, Vignola, Lama e Pievepelago tanto per citare gli esempi più eclatanti. Adesso si aggiunge anche il caso di Fiorano, dove Assimakis, il candidato sindaco di Forza Italia ed unico eletto, si è dimesso nella prima seduta di Consiglio ed è passato al Gruppo Misto.
Forza Italia non merita di essere snobbato da un signor nessuno, scelto e presentato da Aimi e C. come il miglior candidato possibile agli elettori di Fiorano e all’On. Massimo Palmizio, coordinatore regionale del partito.
A tutto c’è un limite e la misura è ormai colma: Aimi abbia un sussulto di dignità e si dimetta.
A tutto c’è un limite e la misura è ormai colma: Aimi abbia un sussulto di dignità e si dimetta.
(Dante Mazzi)