Tre incontri a livello territoriale (a Reggio Emilia, Cesena e Bologna), con i rappresentanti delle istituzioni e dei servizi socio-sanitari, per presentare le prime Linee d’indirizzo regionali per l’accoglienza di donne vittime di violenza di genere. Approvate a fine 2013 dalla giunta, le Linee – frutto del lavoro di un gruppo interdisciplinare composto da professionisti dei diversi territori dell’Emilia-Romagna e da rappresentanti delle Case e dei Centri antiviolenza – definiscono azioni e funzioni, distinguendo il momento dell’accoglienza e quello della presa in carico delle donne. In estrema sintesi, le Linee richiedono di individuare un referente e/o un’équipe di professionisti di riferimento della rete per l’accoglienza delle vittime, promuovendo un approccio culturale più ampio e completo ai temi della violenza di genere. L’attuazione (che può contare anche sulle risorse specificamente destinate dalla Regione, ammontanti a 500mila euro) è affidata alle Conferenze territoriali sociali e sanitarie. E’ a livello dei Piani operativi, poi, che si dovranno articolare in forma specifica i due diversi ambiti d’intervento, accesso e accoglienza.
“Alle Linee – spiega l’assessore regionale alle Politiche sociali Teresa Marzocchi – seguiranno documenti operativi specifici per un maggiore appro¬fondimento dei diversi momenti di lavoro con le vittime di violenza. Nel suo complesso, è stato dunque costruito un modello pubblico integrato che vede al centro la persona e che valorizza il ruolo delle strutture del privato sociale, del Terzo settore, dell’associazionismo, in modo particolare per quel che riguarda il contrasto della violenza di genere, che nella nostra regione rappresenta da tempo una storia ricca e intensa di collaborazione con i servizi pubblici”. Oltre a intervenire concretamente in aiuto delle donne “è fondamentale – conclude Marzocchi – prevenire la violenza di genere, sostenendo una sensibilità e una cultura del rispetto. Per questo, voglio esprimere la mia profonda soddisfazione per la recentissima approvazione, da parte dell’Assemblea legislativa, della legge regionale – la prima in Italia – per la parità e contro le discriminazioni di genere. Una legge che, oltre a introdurre novità importanti, dà coerenza a molte buone pratiche già in atto in regione, le valorizza ancora di più e rappresenta un quadro normativo di riferimento per strumenti quali le Linee guida”.
Per quanto riguarda gli incontri, il primo (per Area Vasta Emilia Nord) si svolgerà lunedì 30 giugno (ore 9.30, Sala Conferenza del Comune, via Emilia San Pietro 12) a Reggio Emilia. Il secondo (Area Vasta Romagna) è in programma il 3 luglio (ore 9.30, Aula Magna Biblioteca Malatestiana, piazza M. Bufalini 1) a Cesena. Per l’Area Vasta Emilia Centro l’appuntamento è a Bologna il 4 luglio alle 9.30 in Regione (Aula Magna, viale Aldo Moro 30). Il programma degli incontri prevede, dopo i saluti di apertura delle autorità locali, la presentazione delle Linee d’indirizzo a cura dei funzionari regionali, una serie di interventi dei partecipanti ai gruppi di lavoro, il dibattito e le conclusioni dell’assessore Marzocchi.