Con 16 voti favorevoli dei gruppi PD, Lista Civica Pistoni e Sindaco, 6 voti contrari dei gruppi Forza Italia e Lista Civica ‘Sassolesi’ e 3 voti di astensione, della Lista Sassuolo 2020 e del Movimento 5 stelle, il Consiglio comunale di Sassuolo, nella prima seduta di insediamento di mercoledì 25 giugno, ha approvato le linee programmatiche di mandato 2014-2019 illustrate dal Sindaco Claudio Pistoni.
Articolato, con l’intervento di tutti i gruppi consiliari, il dibattito che ha anticipato la votazione, aperto dal Consigliere della Lista ‘Sassolesi’ Claudio Corrado: “Siamo di fronte ad uno straordinario contenitore di parole – ha affermato – che però non tiene conto di ciò che a Sassuolo è già stato fatto dalla precedente Amministrazione e che ha già tracciato delle linee guida, oltre che messo in campo progetti, molti dei quali in corso, come nel campo della riqualificazione degli edifici scolastici. Ricordiamo al Sindaco che ci sono priorità contingenti da affrontare come quella della scadenza e della ridefinizione delle condizioni economiche del contratto di servizio con Seta. Non possiamo che essere d’accordo con l’utilizzo dell’auditorium Bertoli come sala civica, visto che era nel nostro programma elettorale”.
Annunciando il proprio voto di astensione “in attesa di verificare la concretezza e la reale realizzazione delle proposte contenute nel documento”, il Consigliere Giorgio Barbieri (Lista Civica Sassuolo 2020), ha dichiarato che la Lista “è pronta a collaborare su progetti ritenuti validi per Sassuolo così come a dire no a quelli con i quali che non rispecchiano il proprio programma. Noi siamo qui per lavorare insieme con fare costruttivo e con il massimo della trasparenza possibile, monitorando e stimolando l’amministrazione su temi e progetti, con un’attenzione particolare al tema del lavoro che non c’è. In questo ambito troveranno il nostro sostegno tutte le proposte orientate ad incentivare l’occupazione e ad rilanciare le imprese”. Poi un’invito finale al Sindaco a “considerare, in un’ottica distrettuale, come non è emerso nella relazione, anche i comuni montani entrati recentemente a fare parte dell’Unione”.
“Spirito costruttivo e collaborativo, ed opposizione senza sconti, puntuale e precisa”, le condizioni annunciate dal Consigliere Comunale di Forza Italia Claudia Severi che nel merito del documento illustrato dal Sindaco, ha espresso “preoccupazione per la posizione critica espressa nella precedente legislatura dal gruppo PD, rappresentato da persone che ancora ne fanno parte, rispetto a progetti come Casa Serena o ex Cisa Cerdisa; posizione difforme anche rispetto agli impegni annunciati oggi dal Sindaco”
“Su Casa Serena – ha concluso – siamo aperti alla discussione, posto come obiettivo comune la sua realizzazione, mentre sul nuovo PSC nutriamo forti perplessità sulla possibilità di reperire le risorse necessarie per realizzarlo. Ricordiamo che la carenza di risorse ha rappresentato l’elemento che ci ha impedito, nella precedente legislatura, di rivedere radicalmente il Piano ed obbligandoci a modificarlo solo attraverso varianti.
Dai banchi della maggioranza è il Consigliere Giuseppe Megale, a nome del gruppo PD, a rinnovare “la fiducia al Sindaco, agli indirizzi di governo ed a garantire al Sindaco stesso ogni supporto per realizzarli”. Dal Consigliere Megale anche l’apprezzamento di come “il Sindaco non abbia mai parlato del passato, mai offeso nessuno, e di avere parlato soprattutto di futuro. Il Consigliere Megale ha concluso sottolineando il grado di rinnovamento sia nel gruppo PD, sia all’interno della giunta”.
Utilizza la metafora degli ‘alberi che nasceranno e cresceranno’ il Consigliere del PD Antonio Rossi per descrivere i frutti dell’azione dell’Amministrazione guidata da Claudio Pistoni. “Bisogna fare tornare a crescere una città che ha perso credibilità ed importanza, a causa di una passata Amministrazione che si è chiusa e che ha fatto mancare alla città prospettiva e speranza – ha affermato. Noi non ci porremmo in contrapposizione con i progetti della precedente Amministrazione ma lavoreremo per realizzare ed eventualmente per apportare le opportune correzioni”.
Annuncia l’astensione del Movimento 5 stelle il Consigliere Erio Huller: “Vogliamo essere propositivi e perseguire l’obiettivo di un bilancio partecipativo. Abbiamo un programma che abbiamo presentato in campagna elettorale e che ora confronteremo di volta in volta, sui singoli temi, con quello dell’Amministrazione. Per ora, non essendoci elementi di concretezza nel programma presentato dal Sindaco, ed essendo questo per molti aspetti diverso dal nostro, ci asterremo”.
Sono i temi legati alla sede del luogo di culto islamico, il destino di SGP e la sicurezza ad animare il dibattito ed un botta risposta tra il Sindaco Claudio Pistoni e l’ex Sindaco Luca Caselli, ora Consigliere della Lista Civica ‘I Sassolesi’
“Abbiamo la conferma che la via del Piano Concordatario per SGP era l’unica da seguire e ora va portata avanti – ha affermato Luca Caselli. Ora invitiamo il Sindaco a rispettare i tempi stretti legati alla scadenza del 9 luglio ed a portare in Consiglio comunale, tappa obbligata, una delibera che non presenti vizi di legittimità. Sulla trasparenza e sulla legittimità degli atti non faremo sconti.
Sulla sicurezza auspichiamo che di fronte all’escalation di furti, il tavolo prefettizio convocato per il prossimo giovedì, serva. Apprezzeremo l’azione dell’Amministrazione se sarà in continuità con quella della precedente amministrazione e con l’operato dell’allora assessore Menani che tanti positivi risultati ha portato. Certo che non chiamare la Polizia Municipale all’incontro interforze non è un bel segnale, soprattutto da parte di chi pone l’integrazione tra le forze dell’ordine come principale obiettivo.
Chiediamo poi chiarezza all’Amministrazione sull’autorizzazione per un luogo di culto islamico in città”.
Immediata e punto su punto la replica del Sindaco Claudio Pistoni che ha tenuto a sottolineare la “consapevolezza dell’ambizione” del progetto di Città distretto presentato in Consiglio Comunale; “un progetto che la città merita – ha affermato – per ciò che Sassuolo è, e per ciò che Sassuolo ha e che vogliamo valorizzare”.
“Su SGP – ha poi sottolineato – siamo noi che non faremo sconti. Se oggi siamo a questo punto è perché l’Amministrazione precedente non ha approvato il Piano e non ha fatto il bilancio. I tempi drammatici sono questi perché nascono da una condizione di non governo che ha generato un piano ad oggi non approvabile perché non ha le condizioni di legittimità. Porteremo in Consiglio Comunale l’atto di indirizzo e la verità verrà detta e la trasparenza sarà totale”.
“Su Via Cavour (luogo di culto, ndr), la questione è semplice: ho chiesto una relazione all’ufficio tecnico che invieremo nei prossimi giorni agli organi competenti e a tutti i consiglieri comunali in cui c’è la storia di via Cavour. Si tratta di un atto tecnico indiscutibile che sarà reso noto in modo trasparente”.
“Su Casa Serena è chiara la necessità di andare avanti con la realizzazione di una struttura di cui c’è bisogno da 20 anni, mentre sulla sicurezza non capisco l’accusa di non avere coinvolto la polizia municipale all’incontro interforze. In pochi giorni non avremmo nemmeno potuto cambiare le azioni sul piano della sicurezza e se ci sono delle cose che funzionano non avremo difficoltà garantirne la continuità”.
(resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)
