“Il Comune di Modena sta svolgendo una campagna di monitoraggio sulla situazione delle strade e sta per avviare un piano di manutenzione stradale straordinaria. È però necessario uno sforzo comune: tutti i cittadini devono porre maggiore attenzione al rispetto delle regole della strada e della segnaletica, con particolare riguardo alla velocità”.
L’assessore a Lavori pubblici e Mobilità Gabriele Giacobazzi interviene nell’ambito dei diversi incidenti stradali avvenuti negli ultimi giorni in città.
“Dalla rilevazione sulle strade cittadine – prosegue Giacobazzi – non emergono situazioni di particolare pericolo ma, come già comunicato, a settembre partiranno due interventi di manutenzione straordinaria delle strade che proseguiranno, spostandosi stralcio per stralcio in varie aree di Modena, per circa sei mesi con un investimento complessivo di 600 mila euro”.
Gli interventi consisteranno nel ripristino dell’asfalto di tratti ammalorati attraverso l’asportazione e la posa di nuovo conglomerato bituminoso, nel riposizionamento di chiusini, botole e caditoie, nella costruzione di nuove caditoie, nel miglioramento del sistema di scolo delle acque meteoriche, nella riparazione di cordoli e marciapiedi e nell’abbattimento di barriere architettoniche. Le vie oggetto di intervento, Corso Canalgrande, via Emilia centro, piazza Dante, via Guarini, tangenziale Neruda, via Nonantolana/Torrazzi, via Jugoslavia, via delle Suore, via Scanaroli, via Fratelli Rosselli, via Emilia Est e la corsia preferenziale del bus adiacente al Policlinico.
“Per garantire la sicurezza stradale è necessario porre attenzione su alcuni fattori – continua l’assessore – in particolare velocità e stili di guida. Sono infatti elementi spesso correlati a incidenti con gravi conseguenze. E spesso le vittime di incidenti in zone urbane sono pedoni, ciclisti e motociclisti, gli utenti deboli della strada. La riduzione della velocità degli automezzi è una strada senza alternativa – aggiunge Giacobazzi – non a caso nel piano di manutenzione straordinaria in partenza a settembre è prevista anche la realizzazione di una zona Trenta nel quartiere Sacca. Nell’area tra le vie Paltrinieri, Cassiani, Anderlini e strada Canaletto i veicoli non potranno cioè superare i 30 chilometri orari di velocità”. In particolare, verranno realizzati due attraversamenti pedonali protetti con isole salvagente su strada Canaletto in corrispondenza di via Don Monari. Su via Pellico, all’incrocio con via Don Monari, sarà realizzato un restringimento dell’intersezione che ridurrà la lunghezza del nuovo attraversamento pedonale sulla stessa via. In via Cassiani, nel tratto non interessato dal trasporto pubblico, è prevista l’installazione di dossi rallentatori di velocità. “L’obiettivo, anche in questo caso – conclude Giacobazzi – è proprio quello di aumentare la sicurezza di pedoni e ciclisti”.