Questa notte, una pattuglia del Nucleo Radiomobile Carabiniere di Bologna stava effettuando un servizio di controllo del territorio, quando all’altezza di via Benedetto Marcello ha notato una Jaguar S-Type fare un’inversione di marcia e fermarsi lungo la strada. La manovra ha insospettito i militari che si sono avvicinati conducente per identificarlo, ma lui, facendo finta di niente, è sceso dall’auto barcollando e si è allontanato a piedi, nonostante i Carabinieri lo stessero chiamando per farlo tornare indietro. Poi, un militare lo ha raggiunto chiedendogli i documenti e lui, costretto ad appoggiarsi a un muro per non cadere a terra, ha cominciato a urlare: “Io non vi do niente, non mi basta come motivazione, sono anch’io un pubblico ufficiale, per cui vi conviene lasciarmi andare, altrimenti saranno guai per voi”. E ancora “…voi non sapete chi sono io…”. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, i Carabinieri sono riusciti a identificare l’uomo in un medico 35enne, di origini camerunensi ma residente a Bologna, per rifiuto di fornire le proprie generalità, minaccia e resistenza ad un pubblico ufficiale, guida senza patente perché revocata (Prefettura di Bologna – luglio 2013) e rifiuto dell’accertamento della guida in stato di ebbrezza alcolica.