Venerdì 11 luglio erano tutte sedute in prima fila, in piazza Calcagnini, le dieci professioniste dell’anno selezionate per il Premio Internazionale Profilo Donna 2014. Esempi positivi e fonti d’ispirazione nel mondo della moda, della finanza, della magistratura, dell’imprenditoria, dello sport, dell’arte, del no profit. Attorno a loro tanti personaggi di spicco ma anche molti passanti che hanno voluto salutare i nomi più glitterati come le premiate Carolina Kostner e l’americana Clarissa Burt, la madrina Gina Lollobrigida, ma anche Mirella Freni, ospite in platea insieme a Claudia Cremonini, alla famiglia Marazzi, all’avv. Cristina Rossello Presidente di progetto Donne e Futuro e tanti altri. Venticinque anni trascorsi in fretta, condensati per l’occasione in un video di pochi minuti che ha raccontato i successi di un percorso che valorizza il ruolo della donna nella società e la sua emancipazione.
A dare il benvenuto con Cristina Bicciocchi, in veste di conduttrice insieme a Marco Senise, è stata il neo sindaco di Formigine Maria Costi che ha salutato la città “onoratissima di ospitare questa manifestazione che dà importanza all’operato delle donne nelle diverse professioni” ha commentato la Costi.
Applauditissima la madrina Gina Lollobrigida, in forma smagliante con i suoi 87 anni appena compiuti, accompagnata sul palco da Horacio Pagani. I due sono legati da un’amicizia nata dalla comune passione verso il mondo dell’arte e della scultura. “E’ molto bello premiare le donne perché ne hanno bisogno. Anche oggi purtroppo ci sono momenti in cui la donna va aiutata, esaltata, appoggiata” ha commentato la “Lollo”. Acclamata dal pubblico, al termine del talk show ha scambiato anche alcune parole con la gente in piazza prima per poi entrare al castello per la cena di gala.
La stilista Jessica Giuliana è stata la prima delle dieci a salire sul palcoscenico. Esattamente 25 anni fa fu consegnato lo stesso premio a sua mamma, la stilista Anna Marchetti, e si concretizza così un’apertura alla nuova generazione di donne imprenditrici. “Tra le regole che mi sono data per proseguire il percorso avviato da mia madre sono seguire la creatività, interpretare il cambiamento del costume prima che avvenga, comunicare attraverso i capi moda, il coraggio di affrontare gli insuccessi” ha commentato Jessica Giuliani.
È stato poi il momento di Mariavittoria Rava, che ha parlato della situazione in Haiti e dell’unico ospedale dell’isola creato dalla fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus da lei presieduta, e dell’europarlamentare On. Silvia Costa, eletta pochi giorni fa Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo, una delle maggiori sostenitrici delle Pari Opportunità e già relatrice del programma settennale “Europa Creativa” dedicato alla cultura, creatività e audiovisivo.
Vania Franceschelli, presidente Ordine del Nocino, ha fatto una fotografia della presenza femminile nel settore finanziario. “Il mondo della finanza vede protagoniste poche donne. Il mio sogno è vedere un amministratore delegato donna, sono troppo poche in Italia. Un dato molto positivo riguarda le donne nel ruolo di promotrici finanziare: sono aumentate del 30%”. È stata premiata da Antonietta Vastola, vicesindaco del Comune di Formigine
Dopo Paola Di Nicola, importante testimonianza di come una donna possa ricoprire il ruolo di magistrato e già nominata Wo-men Inspiring Europe 2014 dall’Agenzia dell’Unione Europea EIGE per il ruolo avuto “nella costruzione di una società libera dagli stereotipi di genere”, gli applausi sono andati alla premiata più giovane, la campionessa di pattinaggio Carolina Kostner. Emozionatissima sul palcoscenico Carolina ha confidato che quando è salita sul podio alle ultime Olimpiadi “mi sono resa conto che le medaglie non sono l’obiettivo importante. Ho sempre pensato fosse così, invece è l’esperienza che ho fatto fino a lì ad avere valore”. Il premio è stato consegnato nelle mani della Kostner dall’assessore allo sport del Comune di Formigine Simona Saracino.
Francesca Mozer è stata premiata per la sua impresa in ambito turistico realizzata in Liguria con il resort Eco del Mare. Il momento più commovente è stato quello dedicato a Rosaria Marazzi, scomparsa improvvisamente in aprile ma già nella rosa delle premiate per la sua caratura come imprenditrice di successo, ruolo condotto sempre con umiltà esemplare. Per lei è salita sul palco la figlia Caterina Severi. “Questo è un premio non alla sua memoria, ma alla mamma che noi tutti abbiamo presente nel nostro cuore. Visto la sua statura morale, è un premio per Lei come mamma e come imprenditrice che lascia un insegnamento profondo e importante per la famiglia e per tutte le donne” ha commentato Caterina Serveri accompagnata da un caldo applauso. Narcisa Livia Brassesco Pace ha ricordato alla piazza come il ruolo di prefetto da lei esercitato a Brescia sia impegnativo e fondamentale, non solo perchè si preoccupa insieme alla Eforze dell’Ordine di tutelare la sicurezza della città, ma muovendosi in modo manageriale nel mondo degli enti economici e organizzazioni imprenditoriali, , permettere alla città di essere vivibile e creare sistema. A chiudere le premiazioni, l’affascinante Clarissa Burt, modella, attrice, testimonial di brand importanti e oggi manager. Nominata Ambasciatrice americana per la campagna “Walking Africa” che ha visto vincere alle donne africane il Premio Nobel, promuove una sua filosofia di pensiero positivo e ha al suo attivo progetti importanti per migliorare la condizione della donna: è stata premiata da un’altra imprenditrice di successo, questa volta modenese, Claudia Cremonini, Responsabile Comunicazione del Gruppo Cremonini, uno dei brand più importanti e conosciuti al mondo e vanto del nostro territorio.
