L’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, in collaborazione con l’Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti e la sede territoriale dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati, ha organizzato una serata benefica per raccogliere fondi da devolvere a due progetti di cooperazione internazionale realizzati in Burkina Faso dall’associazione di volontariato “Ho avuto sete”.
La serata di solidarietà con la popolazione africana ha avuto luogo venerdì 11 luglio presso il club “The White Party” di Carpi, ed ha visto la partecipazione di oltre 500 persone.
“Anche quest’anno abbiamo voluto dare un valore etico e solidale alla nostra tradizionale festa estiva, sostenendo due interventi finalizzati a migliorare il tenore di vita di uno dei paesi più poveri del mondo” dichiara la dott.ssa Deborah Righetti (immagine), Presidente dell’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena. “Attraverso la collaborazione con un’associazione di volontariato che opera in diverse realtà dell’Africa sub-sahariana – prosegue la dott.ssa Righetti – abbiamo raccolto fondi che saranno destinati a due importanti progetti: l’acquisto di 2 mulini per macinare il miglio che saranno costruiti nel Centro di Recupero Malnutrizione presso l’ospedale S. Camillo di Koupéla, e la realizzazione di un pozzo d’acqua potabile nel villaggio di Bangadé. Tutto il ricavato, al netto dei costi vivi, verrà devoluto ai suddetti progetti, la cui realizzazione sarà testimoniata da foto e video. L’associazione Ho Avuto Sete rendiconta sempre nella massima trasparenza l’esito dei propri eventi e dei progetti, permettendo di riscontrare nel concreto l’esito delle raccolte fondi. Nel 2014 l’Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena – conclude la dott.ssa Righetti – festeggia il suo ventesimo anniversario: ci è parso importante e doveroso festeggiare i tanti successi ottenuti nella nostra storia aiutando progetti che possono aiutare l’istruzione locale e la crescita di piccoli paesi in via di sviluppo”.