Omicidio-suicidio Concordia: in casa dell’artigiano un biglietto che annunciava le sue intenzioni



    carabinieri_702Carlo G. – l’elettricista di Carpi che ieri a Concordia sulla Secchia ha assassinato a colpi di pistola l’amico Amos Bartolino, primario oculista reggiano, prima di uccidere se stesso – avrebbe scritto un documento in cui annunciava di volersi fare giustizia da sé e che il medico avrebbe pagato per tutti i suoi debitori. L’artigiano avrebbe scritto che non gli erano state pagate 800 ore di lavoro, circostanza da verificare. Il documento sarebbe stato trovato in casa dell’elettricista dai carabinieri.