Un 65enne bergamasco e una 47enne napoletana sono stati denunciati dai Carabinieri di Budrio per truffa e tentata truffa. Come il cagliaritano, finito nei guai il giorno prima, anche loro sono stati individuati nel corso di un’indagine avviata dopo che due cittadini si erano recati in caserma, ognuno per conto proprio, per sporgere querela nei confronti di due venditori telematici. Il bergamasco aveva messo in vendita un Audi A4 del valore di 2.200 euro, mentre la napoletana uno smartphone del valore di 499 euro. Il primo è riuscito a ricevere 250 euro di caparra che l’acquirente, 30enne di Budrio, gli aveva versato tramite carta di credito per fermare la trattativa, mentre la donna ha tentato di incassare un bonifico che un 49enne di San Giovanni in Persiceto le aveva fatto in seguito all’acquisto dello smartphone. Venuto a conoscenza che in quel sito internet si aggiravano troppi truffatori, il 49enne, calatosi nei panni di un investigatore, ha approfondito la questione in una discussione nata in un forum internet e quando si è reso conto che la prossima vittima di truffa online sarebbe stato lui, ha bloccato il bonifico e si è recato dai Carabinieri.
I due malviventi sono noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia.