“Una cosa mi è chiara di tutto questo marasma comunale.
Manca il senso di responsabilità, a tutti, nessuno escluso, io per primo e a seguire le più alte cariche istituzionali.
E’ stato pubblicato il bilancio di 10 anni di SgP, dopo tante chiacchere finalmente qualche scritto, leggiamocelo e giudichiamo chi ha operato bene e chi male, chi ha più scialacquato e chi più ha lavorato per la comunità.
Spiace dirlo, ma in un paese serio e responsabile non si sarebbe assistito al teatrino di ieri pomeriggio.
In un paese normale preso atto della disastrosa situazione economica, la priorità sarebbe quella di rimettere a posto i conti senza inutili polemiche.
Signori il debito c’è oramai, è stato fatto. Da chi? A questo punto non ha una grossa importanza l’unica certezza è che non si può darlo in pasto al lupo, vuole pagato, e siccome siamo tutti cittadini, tocca a noi farlo, anche se ci disgusta, già perché noi italiani siamo bravissimi a ricevere, ma lamentosi quando dobbiamo dare, è la nostre indole, il nostro modus operandi.
A cinquantadue anni, disoccupato, io ed altre migliaia di persone nella stessa situazione, siamo stufi delle sceneggiate e dei dispetti da scuola materna tra questo e quello schieramento per qualche voto da mettere sotto al materasso in previsione delle prossime amministrative.
Citando Baglioni “la vita è adesso”!
Ci saranno da fare scelte anche dolorose, e bisognerà tenere conto anche dell’opposizione, perché la verità non sta’ solo in chi comanda, allo stesso modo l’opposizione deve essere resa responsabile nella stessa misura di chi governa!
Ma forse è troppo sperare di vivere in un paese normale…!
(Il cittadino Marco Masini)
