Assemblea E-R, dichiarazione congiunta dei presidenti dei gruppi



    “Dopo l’invio ai presidenti dei Gruppi assembleari, in questi giorni la Procura regionale della Corte dei Conti sta notificando a diversi consiglieri regionali inviti a dedurre relativi alla presunta non inerenza di voci di spesa del 2012.
    Si tratta della ovvia evoluzione della precedente notifica ai capigruppo e di una fase preliminare, nella quale i consiglieri hanno 60 giorni di tempo per presentare le controdeduzioni.
    Ribadiamo il fatto che sui rendiconti 2012 dei Gruppi la Corte costituzionale, con la sentenza numero 130, ha già annullato le deliberazioni della Corte dei conti assunte nel 2013, comprese quelle della Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna che già aveva contestato la natura delle spese sostenute in quell’anno. In particolare, la Corte costituzionale ha annullato la deliberazione numero 234 del 12 giugno 2013 della Sezione regionale dell’Emilia-Romagna, con la quale contestava ai Gruppi assembleari 1,8 milioni di euro di spese, e la numero 249 del 10 luglio 2013, che rinviava all’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa ‘a provvedere nei termini di legge’ sui rendiconti 2012.
    E nelle motivazioni della sua sentenza, la Corte costituzionale citava una sua altrettanto recente sentenza, la numero 39 sempre del 2014, che sanciva come ‘il sindacato della Corte dei conti’ debba ‘ritenersi documentale, non potendo addentrarsi nel merito delle scelte discrezionali rimesse all’autonomia politica dei gruppi, nei limiti del mandato istituzionale’.
    Dopo il pronunciamento della Consulta, l’Ufficio di Presidenza prese atto della regolarità dei rendiconti 2012, stabilita anche dal parere di conformità dell’allora Comitato dei revisori, composto da professionisti esterni all’Ente e iscritti all’Albo dei revisori.
    Anche in questa occasione verranno avviati gli approfondimenti necessari per verificare le ragioni degli interessati e dell’Assemblea legislativa, convinti che si tratti di voci di spesa giustificate, funzionali alla nostra attività”.