“Cronaca di una crisi annunciata”, teatro come jazz venerdì a Modena



    Dice un aforisma: “Se ci scambiamo un dollaro, ciascuno di noi, alla fine dello scambio, resta con un dollaro in mano. Se ci scambiamo un’idea, ciascuno di noi, alla fine dello scambio, dispone di due idee”. Sceglie questo detto Tiziano Turci per introdurre al suo spettacolo “Cronaca di una crisi annunciata”, che va in scena a ingresso libero venerdì 1 agosto alle 21ai Giardini Ducali di Modena, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune. Uno spettacolo che – a partire dalla personale ricerca dell’autore, interprete e regista – prende il via dallo studio del teatro canzone per realizzare un lavoro scenico che assomigli il più possibile al jazz. Si recita, si racconta con immagini, si canta, si suona, si coinvolge il pubblico.
    E infatti, sul palco ci sono pianoforte, batteria, chitarra, basso e tromba, una piccola orchestra per una rappresentazione che racconta i passaggi fondamentali che negli ultimi ottant’anni hanno cambiato il mercato dei capitali, e quindi il mercato del lavoro, portandoci crisi dopo crisi agli ultimi fatti che vedono oggi milioni di persone impotenti davanti ad un’Europa tutta da costruire.
    I musicisti-interpreti sono Tiziano Turci, che è anche autore del testo e regista (piano e voce); Rossella Teramano, che è anche aiuto regista (voce); Giulio Maschio (batteria); Francesco Provenzano (chitarra); Andrea Palombini (tromba) e Stefano Napoli (basso). “Per entrare nel contenuto dello spettacolo – dice l’autore – parafrasando il premio Nobel per l’economia Milton Friedman si potrebbe dire che: ‘Non era facile assoggettare la politica al mercato, ma la crisi rende il politicamente impossibile politicamente inevitabile’”.
    “Cronaca di una crisi annunciata” ha vinto il Premio della critica al Teatro dei Contrari di Roma, il Premio Talenti Under 35 sulla via Emilia e il Premio dei giornalisti al concorso Nuove Realtà del Teatro di Udine, oltre al premio de “La Stampa” a Torino.
    Per Tiziano Turci, che ha origini modenesi, si tratta anche di un ritorno dopo molto tempo con uno spettacolo nella sua città. Il gruppo Tnt che ha fondato nel 2009 con Rossella Teramano, nel quale convergono diversi soggetti artistici, si occupa principalmente di tematiche relative alla società contemporanea e inizia il suo lavoro mettendo in cantiere una trilogia sul capitale e le sue trasformazioni: “Capitalismo ed altre amenità”, di cui “Cronaca di una crisi annunciata” rappresenta il secondo capitolo.
    Il primo è “GGLaResistibileAscesaDelNulla”, che nel luglio 2010 vince in forma di studio il primo premio della rassegna nazionale Short e il premio della critica al concorso Cantieri Opera Prima, Metateatro di Roma, debutta poi nel 2013 al Festival Spoleto Fringe e replica in diversi teatri in Italia.