Tre stranieri fermati dai Carabinieri con l’accusa di ricettazione, tradotti in carcere a Castiglione dei Pepoli



    carab-castiglione-pepoliI Carabinieri della Stazione di Castiglione dei Pepoli, coadiuvati dai militari delle Stazioni di Camugnano e San Benedetto Val di Sambro, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto per ricettazione in concorso nei confronti di tre albanesi di 34, 35 e 39 anni. Sono stati identificati nel corso di un intervento iniziato alle 4.00 circa di sabato, quando la centrale operativa del 112 riceveva delle segnalazioni che in località Cà di Landino erano stati commessi dei furti in abitazione. Mentre si recavano sul luogo, i militari hanno incrociato una Fiat Bravo con tre persone sospette a bordo. Fermati dopo un breve inseguimento e sottoposti ad un accertamento, i tre albanesi sono risultati gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Il 34enne, tra l’altro, era in possesso di 663 euro in contanti di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza, analogamente a tre pacchetti di sigarette, rinvenuti sul cruscotto dell’auto. Anche questi ultimi hanno consentito di incastrare i malviventi, poiché quattro cittadini residenti a Cà di Landino riferivano di aver subito dei furti in casa e la somma dei beni asportati, tra denaro e pacchetti di sigarette, corrispondeva perfettamente a quanto trovato dai militari nella vettura fermata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i tre albanesi sono stati condotti in carcere. Il 34enne, destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio Italiano, è stato denunciato anche per permanenza illegale sul territorio nazionale.