Lapam Distretto: “Il rilancio del territorio passa da scelte chiare a favore delle imprese”



    distretto_ceramico“Il rilancio del Distretto inteso come Unione dei Comuni e come territorio di area vasta oltre Secchia, passa attraverso scelte chiare, nette e non equivocabili in favore delle imprese. Le condizioni politico istituzionali per farle ci sono, ma è necessario che le amministrazioni comunali diano gambe alle promesse fatte in campagna elettorale”. Luciana Medici, vice presidente Lapam Confartigianato Zona di Sassuolo, interviene sulle politiche necessarie per rilanciare il territorio del Distretto in un tempo in cui è necessario ragionare in ottica di Unione dei Comuni e di area vasta con i comuni al di là del Secchia.
    “E’ importante far sì che si vada verso l’omogeneizzazione dei vari regolamenti, ovvero nella direzione di una decisa sburocratizzazione, e di pensare a politiche tributarie che non vadano a mettere ulteriormente in difficoltà le imprese e i cittadini. E’ evidente a tutti che vi sono grosse difficoltà per i comuni nel far quadrare i loro bilanci, ma non possiamo accettare iniziative unilaterali di aumenti che, spesso e volentieri, finiscono col gravare quasi esclusivamente sugli imprenditori che faticano ad andare avanti a causa della gravissima crisi. Occorre ragionare con freddezza sui capitoli di spesa, è possibile intervenire per risparmiare e potere così agire sui tributi locali e sugli investimenti necessari”.

    “Nel prossimo consiglio di Zona – conclude Luciana Medici – provvederemo a eleggere il nuovo presidente (come noto Corrado Bizzini si è dimesso dopo essere stato nominato assessore a Formigine) e proseguiremo il confronto su questi tempi che riteniamo fondamentali. Come Lapam Confartigianato siamo disponibili a confrontarci senza pregiudizi e in modo assiduo con le amministrazioni pubbliche, come del resto stiamo facendo ormai da alcuni anni. Solo attraverso uno sforzo condiviso si potranno ottenere risultati realmente efficaci per cittadini e imprese”.