“I dati divulgati da Bankitalia si commentano da soli. Il Governo deve fare delle riforme efficaci, ma per questo è necessario un cambio di marcia radicale, con solide basi da cui ripartire”. E’ questo il commento dell’On. Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, analizzando i dati pubblicati dall’Ansa: il debito delle Amministrazioni pubbliche è salito a giugno di 2 miliardi di euro, raggiungendo un nuovo massimo storico a 2.168,4 miliardi. Nei primi sei mesi del 2014, comunica Bankitalia, il debito pubblico è aumentato di 99,1 miliardi, riflettendo il fabbisogno della P.a (36,2 mld) e l’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (67,6 mld). Ha continuato Motti nel corso del proprio intervento con i responsabili di Europa dei Diritti” nel corso dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi: “Il Governo si impegni pubblicamente a risolvere l’indebitamento con il taglio della spesa pubblica collegato esclusivamente alla dispersione di denaro che ancora è collegata agli Enti inutili, ai benefit della Casta, ai costi della Pubblica amministrazione e delle strutture inefficaci e inefficienti sparse a tutti i livelli nel territorio italiano. I cittadini non meritano che siano chiesti loro ulteriori sforzi quando una mare di denaro viene quotidianamente sprecato per garantire privilegi che non portano vantaggio a nessuno se non ad un pugno di persone che nella vita, probabilmente, non ha mai lavorato”. Il sito internet di Europa dei Diritti (www.europadeidiritti.com) diffonde anche gratuitamente in formato PDF le dispense di tutela del cittadino e il libri editi su temi di quotidiana utilità.
