Gli artisti delle tre serate del “Musica a Fiorano”



    castello-SpezzanoGli artisti che si esibiranno nelle tre serate del Maf, Musica a Fiorano, il 5, 6 e 7 settembre al Castello di Spezzano. Il programma è interamente confermato anche in caso di maltempo:

    Paolo Anessi e Simona Grasso (venerdì 5 settembre)
    Paolo Anessi, aprirà, con Simona Grasso, il festival chitarristico Maf al castello di Spezzano venerdì 5 settembre alle 21, oltre a tenere presso la stessa sede un corso per chitarristi jass sabato e domenica.
    Musicista, autore e produttore, si appassiona in giovane età alla didattica musicale. Grazie alla sensibilità musicale unità alle esperienze live e in studio come turnista e produttore, unisce con grande senso pratico la teoria alla musica suonata sul palco, trasportando emozioni e gusto nella ricerca di sonorità personali.
    Insieme Simona e Paolo negli anni maturano insieme un percorso fatto di jazz e swing macinando chilometri su e giù per l’Italia. L’esperienza musicale li fa spaziare dagli standard più famosi ai ritmi latini della bossa con qualche cenno cubano, ma mantenendo sempre tanta passione per la musica d’autore italiana.

    Bermuda Acoustic Trio (venerdì 5 settembre)
    Da più di diciassette anni sulla scena musicale Italiana, oltre 3700 concerti in tutta Italia e all’estero (Germania, Francia, Svizzera, Austria) più di 35000 CD venduti nei loro show e tutto ciò senza avere nessun contratto discografico.
    Hanno partecipato a tutti i più prestigiosi festival chitarristici Italiani ed esteri, i colleghi ne esaltano le doti musicali ed umane, primo fra tutti il compianto JEFF HEALEY che nel 2001 suonò assieme a loro definendoli “la più divertente band acustica che io abbia mai sentito”.
    Al loro attivo hanno 6 album, quattro dal vivo e uno registrato in studio avvalendosi però della collaborazione di Lucio “Violino” Fabbri e di Pierluigi Calderoni del Banco del Mutuo Soccorso.
    Questa vera anomalia musicale del panorama Italiano, dopo la recente scomparsa di Kamsin Giordano Urzino, basso e voce del trio per 15 anni, è formata da Giorgio Buttazzo, chitarra e voce, Thomas Romano, chitarra e voce, Andrea ATTO Alessi al basso elettrico, al contrabbasso e alla voce.

    Jacques Stotzem (sabato 6 settembre)
    E’ un chitarrista belga, conosciuto per il suo fingerstyle su chitarra acustica. Ha registrato numerosi album ed ha collaborato con numerosi artisti in diversi progetti musicali.
    Dopo aver visto, all’età di 16 anni, il chitarrista americano Stefan Grossman in un programma televisivo, decide di suonare la chitarra acustica da autodidatta diventando già all’età di 19 anni un chitarrista professionista. Prima di iniziare la carriera da solista ha suonato in alcune band e accompagnato diversi artisti.
    Stotzem ha sviluppato uno stile personale raffinato ed armonico, attingendo da diversi generi musicali, suona con i fingerpicks posti nel pollice e nelle due dita della mano destra (indice e medio), utilizzando la chitarra per produrre suoni percussivi ed effetti armonici.
    Jacques Stotzem è diventato ospite regolare presso i più importanti festival europei ed americani ed ha realizzato numerosi tour in tutto il mondo.
    Nel 2009 il suo cd “Catch the spirit” è entrato nella classifica belga dove è rimasto per 41 settimane. Poi è arrivato “Lonely Road” nel 2011, cd di composizioni autografe e nel 2013, Stotzem ha realizzato un secondo volume di “Catch the spirit”, in cui riarrangia alcun classici e celebri pezzi di Rolling Stones, Jimi Hendrix, Nirvana, Neil Young).

    K3 (sabato 6 settembre)
    K3 sono Adriano Molinari (batterista di Zucchero) alla batteria , Stefano Cappa al basso e Moris Pradella al microfono e alla chitarra. Pradella collabora con molti cantanti e band importanti, tra i quali i Quintorigo. Stefano Cappa dal 1992 e’ docente di contrabbasso e basso elettrico all’Accademia di Musica Moderna di Modena grazie alla quale ha avuto l’occasione di suonare come supporter durante i seminari di artisti come Scott Henderson e Mike Stern.

    Jennifer Batten (domenica 7 settembre)
    La Batten, divenuta famosa per la partecipazione nei tour con Michael Jackson (Bad World Tour, 1987-1989, Dangerous World Tour, 1992-1993 e HIStory World Tour 1996-1997), ha un curriculum di grande spessore, che vanta la collaborazione in progetti con Michael Sembello, Joe Diorio, Steve Trovato, Steve Lynch e Jeff Beck.
    Al suo attivo ha tre album solisti (Above, Below And Beyond del 1992, Momentum (Jennifer Batten’s Tribal rage del 1997, e Whatever (Experience) del 2007), caratterizzati dal particolare e inconfondibile stile della chitarrista, che riesce a mischiare e a fondere rock, metal, jazz, R&B e tribal.
    Considerata da molti la risposta femminile a mostri sacri della chitarra come Steve Vai, si è guadagnata il posto sul palco accanto ad una delle più grandi star della storia, Michael Jackson, grazie alla facilità con cui riesce a riproporre in musica qualsiasi cosa, anche assoli indimenticabili e inconfondibili come quello di Beat It (registrato in studio da Eddie Van Halen).
    Con Michael Jackson ha suonato dal Bad Tour del 1987 fino all’ultimo History Tour di dieci anni dopo. Può inoltre vantare una collaborazione più che decennale con Jeff Beck.

    Nazzareno Zacconi (domenica 7 settembre)
    Sul palco accompagnerà Jennifer Batten. Dopo una prima fase da autodidatta in ambito pop rock, inizia verso i 14 anni lo studio dell’improvvisazione jazzistica e i primi rudimenti dell’armonia seguito dal maestro Franco Ubaldini; la svolta decisiva avviene all’età di 18/19 anni studiando con il maestro Ramberto Ciammarughi (pianista e compositore di fama internazionale) armonia, improvvisazione, composizione, arrangiamento e ricerca stilistica.
    Parallelamente agli studi classici e jazzistici sviluppa anche la conoscenza del Blues, Rock Funky, R&B, Progressive, etc… e di stili non solo riguardanti la chitarra elettrica ma anche quella acustica come il Fingerstyle e il Fingerpicking.