A Bibbiano una mostra e un concerto per ricordare il centenario della Grande Guerra



    mostra-guerraIl prossimo fine settimana vedrà Bibbiano protagonista di un evento imperdibile: in occasione del centenario della Grande Guerra si  svolgeranno, nel comune della Val d’Enza, due iniziative che vogliono promuovere ed approfondire i fatti accaduti durante la prima guerra mondiale attraverso l’uso di linguaggi diversi e complementari.

    Il progetto intende indagare e far conoscere la vita di trincea, cioè il luogo in cui milioni di soldati vissero, soffrirono e morirono nell’arco di cinque lunghissimi anni. “Si tratta – afferma il sindaco Andrea Carletti – di un’iniziativa di alto valore storico, culturale ed artistico, che abbiamo voluto confermare quest’anno, in occasione delle celebrazioni per il centenario, dando continuità ad un percorso già iniziato nel 2013. Ringrazio tutti coloro che con impegno, passione e determinazione hanno lavorato alla realizzazione della mostra e degli eventi ad essa collegati, offrendo alla comunità il risultato di questa intensa attività di studio e ricerca, ad alto valore scientifico”.

    Sabato 20, alle ore 10.00 nella Sala Polivalente del Cinema Teatro Metropolis,  inaugurerà la Mostra

    “TRINCEA soldati tra vita e morte nella grande guerra”, che rimarrà aperta fino a domenica 28. Presenti le autorità e gli ideatori della mostra: Mariuccia Cappelli, Marco Formentini, Lauro James Garimberti, Maria Neroni, Carlo Perucchetti, Luca Silingardi

    La proposta intende sviluppare un percorso di conoscenza su alcuni aspetti che hanno caratterizzato indelebilmente il primo conflitto mondiale, con particolare attenzione alle tematiche dell’assalto, delle retrovie, della posta e corrispondenza, dell’igiene e sanità, dell’artigianato e arte di trincea, del canto e degli strumenti di trincea. Sono previsti per quest’ultimo settore della musica esecuzioni dal vivo di canti dei soldati.

    Pannelli, oggetti originali, la ricostruzione di un una sezione della trincea stessa, documenti, in particolare del territorio reggiano e bibbianese, fotografie dell’epoca, disegni ed acquerelli di rilevante valore artistico.

    Domenica 21 settembre, alle ore 21, in Teatro “SI SENTE IL CANNONE CHE SPARA, musica dalla trincea” Concerto del Coro “CANOSSA”diretto da Gian Pietro Capacchi

    Ensemble MUSICA E GRANDE GUERRA: Lorenzo Capitani, Lorenzo Fornaciari, Giorgio Gambini, Antonio Bonfrisco, Carlo Perucchetti, Alessandro Scillitani

    In collaborazione con il Centro Studi Musica e Grande guerra vengono presentate musiche originali scritte e cantate sui fronti italiani.

    Provenienti da tutte le regioni italiane i soldati si conobbero, condivisero la vita in trincea o a riposo, impararono a vicenda i canti della terre di provenienza e, secondo uno schema proprio della cultura popolare, adattarono parole e strofe alle esperienze che stavano vivendo. Nacquero anche nuovi canti e le vicende della guerra fornirono spesso le parole, mentre la linea melodica venne scelta in funzione dell’efficacia comunicativa. Per molti soldati che parlavano solo dialetto fu l’occasione di imparare dal canto l’italiano. Nel concerto sono riuniti canti patriottici, canti di esaltazione e dedizione guerresca, canti di protesta, canti pacifisti e di denuncia della guerra, canti intrattenimento e di marcia.