Una casa che non disperde energia: un seminario organizzato dall’Ordine degli Ingegneri illustra tecnologie e soluzioni per riscaldare risparmiando



    efficienza-energetica2Riscaldare gli edifici risparmiando energia e rispettando l’ambiente, per ridurre le emissioni inquinanti ed ottenere anche un vantaggio economico. Il tema del risparmio energetico è quanto mai d’attualità e, grazie alle tecnologie oggi disponibili, gli impianti di riscaldamento moderni garantiscono un’alta efficienza ed un basso impatto ambientale, ad esempio integrando tra loro fonti energetiche tradizionali e rinnovabili o migliorando l’efficienza delle apparecchiature.

    Per fare il punto su queste tematiche la Commissione Impianti ed Energia dell’Ordine degli Ingegneri di Modena ha organizzato un ciclo di seminari formativi, finalizzato ad approfondire la conoscenza delle novità disponibili in edilizia e nell’industria sul fronte energetico-ambientale. Domani, lunedì 22 settembre, si terrà un incontro rivolto a progettisti, liberi professionisti e tecnici di settore sulla termoregolazione e contabilizzazione del calore negli edifici; appuntamento a partire dalle ore 14 presso il Centro Famiglia di Nazareth (in via Formigina 319, Modena).

    “L’evoluzione tecnologica consente di raggiungere risultati importanti in tema di risparmio energetico: i tecnici che lavorano nel campo dell’edilizia e degli impianti dispongono oggi di numerose soluzioni efficaci e a basso impatto per riscaldare o raffrescare gli edifici combinando alta efficienza e bassi consumi” afferma l’ingegnere Paolo Visentin, referente della commissione “Impianti ed Energia” dell’Ordine degli Ingegneri di Modena che, assieme al collega Marco Goldoni, ha organizzato il ciclo di seminari. “Per ottenere risultati davvero significativi è necessario l’intervento di tecnici competenti e qualificati – prosegue Visentin –. La riqualificazione energetica degli edifici necessita di un’adeguata ed accurata progettazione: ogni fabbricato è diverso dagli altri e per ogni intervento occorre individuare le tecnologie e le soluzioni più idonee”.

    Un ulteriore seminario è in programma per mercoledì 24 settembre: il tema affrontato sarà l’utilizzo dell’anidride carbonica come fluido frigorigeno nelle pompe di calore ad alta efficienza. Ogni convegno darà origine, per gli ingegneri iscritti, a 3 crediti formativi professionali ciascuno.