Mercoledì 1° ottobre ha preso avvio a Soliera il progetto sperimentale “Spazio 5 anni” presso la scuola materna Bixio di via Gambisa. L’iniziativa nasce dalla constatazione che l’anno 2009 ha visto a Soliera un picco di nascite, ben 208 i bimbi che oggi hanno 5 anni. Diciannove di questi bambini sono stati in un primo tempo esclusi dalla scuola materna statale per raggiunti limiti di capienza. Si tratta di bimbi di diverse nazionalità oltre quella italiana: cinese, polacca, turca, tunisina, marocchina, pakistana, indiana.
A fronte di questa realtà, l’Amministrazione comunale solierese e l’Unione Terre d’argine hanno sostenuto l’attivazione del progetto sperimentale Spazio 5 anni, un’opportunità educativa e di socializzazione per i bambini e le rispettive famiglie, tenuto conto della disponibilità di un’ampia sezione libera presso la scuola Bixio e della possibilità di utilizzare al meglio le professionalità della Cooperativa sociale Argentovivo, che già opera a Limidi al nido d’infanzia Il Grillo Parlante, dove si registra invece un calo delle iscrizioni. La Cooperativa ha una radicata e significativa esperienza in numerosi altri servizi per l’infanzia, nella provincia modenese e reggiana: nel territorio dell’Unione Terre d’argine ha in affidamento i servizi di anticipo, prolungamento orario e centri estivi di tutte le scuola di infanzia e l’intera gestione della scuola “Balena Blu” e del nido di infanzia Remesina di Carpi.
“Vivere esperienze di qualità nei primi anni di vita sotto il profilo socio-pedagogico, e sostenere i bambini nella loro crescita delle competenze emotive e cognitive – dice il sindaco Roberto Solomita – è un fattore fondamentale per formare persone mature, responsabili, pienamente inserite nel contesto sociale, capaci di porsi in modo attivo e da protagonisti nei confronti della propria esistenza: un investimento per il futuro. Siamo contenti di potere offrire questo servizio sperimentale ed innovativo ai bambini del nostro territorio che non è stato possibile accogliere alla scuola di infanzia. Un grande ringraziamento oltre che ai professionisti di ArgentoVivo, al Direttivo d’area della Scuola, al Settore Istruzione dell’Unione ed all’Istituto Comprensivo di Soliera ed in particolare alle insegnanti per l’accoglienza e la collaborazione ottenuta. Questo ennesimo investimento da parte dell’Amministrazione sull’infanzia è per preparare i cittadini di domani”.
Il servizio, predisponendo spazi, tempi e attività che possano essere in grado di coinvolgere bambini e bambine in modo flessibile, accogliendo bisogni, competenze, interessi, culture e storie differenti, vuole rappresentare un’ulteriore possibilità presente sul territorio per costruire senso di appartenenza ad una comunità, di cittadinanza, inclusione e aggregazione sociale, sviluppo di saperi e conoscenze, promozione di accoglienza e rispetto delle differenze.