L’industria ceramica italiana è presente alla 10° edizione de i Saloni WorldWide/Made Expo di Moscaw, che apre i battenti oggi – fino a sabato 18/10 – presso il quartiere espositivo Crocus Expo 2 della capitale russa.
Oltre 590 aziende su circa 20.000 metri quadrati per l’iniziativa del sistema italiano dell’arredo e delle finiture, al quale si aggiunge anche quello dell’oggettistica con la prima edizione di Homi. Una occasione di incontro fra il settore della ceramica Made in Italy e gli operatori del mondo dell’arredo e della decorazione russi che, provenienti da tutte le province russe, considerano questa manifestazione un punto di riferimento e di aggiornamento per tutte le nuove tendenze dell’abitare contemporaneo. Sono previste anche delegazioni specifiche di operatori provenienti da Russia, Armenia, Bielorussia, Azerbaijan e Kazakistan.
Un mercato, quello russo, estremamente vivace per la ceramica, con consumi stimati per l’anno in corso superiori a 200 milioni di mq, dei quali 5 milioni provenienti dall’Italia. La quota di mercato dei produttori locali si assesta introno al 71%. Ed è proprio in tale contesto che si concretizza la partecipazione dell’industria ceramica italiana attraverso una collettiva – numerosa come mai prima d’ora – di 30 aziende organizzata e realizzata da Edi.Cer. Spa, società controllata da Confindustria Ceramica, e ICE-Agenzia – sotto l’egida del marchio Ceramics of Italy. All’interno dello spazio istituzionale le trenta aziende ceramiche italiane insieme a Confindustria Ceramica, rappresentata qui dal direttore generale Armando Cafiero, hanno dato il benvenuto oggi a Nicolo’ Fontana, Consigliere Commerciale dell’Ambasciata Italiana a Mosca e Maurizio Forte direttore dell’ufficio ICE-Agenzia di Mosca.
Le trenta aziende ceramiche italiane partecipanti – presenti nella Hall 6, stand B01, C03, D03 – sono: ABK, Ariana, Atlas Concorde, Bardelli, Cisa, Cooperativa Ceramica d’Imola, Cottoveneto, Decoratori Bassanesi, Edimax , Emilceramica, Fap, Fincibec, Fioranese, Grazia, Keope, La Fabbrica, M.I.P.A., Marca Corona, Mirage, Mosaico+, Novabell, Nuovocorso, Ornamenta, Refin, Ricchetti, Sant’Agostino, Serenissima, Settecento, Tagina e Vallelunga. Presenti anche aziende nazionali leader nei rispettivi settori quali Mapei, Oikos e Valli&Valli.
Per il pubblico che vuole predisporre con anticipo la sua visita alle aziende italiane, è stato possibile arrivare in fiera già preparati: Ceramics of Italy ha infatti messo a punto la app Ceramics of Italy scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play e fruibile da tablet e smartphone. Gli elenchi delle aziende italiane, il loro posizionamento in fiera, una scheda descrittiva con riferimenti, descrizioni e nuovi prodotti, saranno le informazioni principali che costituiscono i contenuti di questa app e che aiuteranno il visitatore ad orientarsi nel mondo della piastrella Made in Italy.