Compariva all’improvviso mostrandosi nudo alle donne che, alle prime luci del giorno, uscivano da casa per una camminata o una salutare corsa. Si lasciava quindi andare a gesti di autoerotismo per poi scomparire nel nulla. Nell’ultimo mese i Carabinieri di Rubiera, comune de comprensorio ceramico dove l’uomo si esibiva, hanno ricevuto numerose segnalazioni di donne incappate loro malgrado in quello che si è rivelato essere un vero e proprio esibizionista seriale. L’altra mattina i Carabinieri di Rubiera hanno posto fine alle squallide esibizioni dell’uomo che è stato fermato dai Carabinieri di Rubiera in un parco pubblico del paese dove nei pressi di un area giochi frequentata da bambini si è lasciata andare a gesti di autoerotismo rivolti alle mamme. Quando è stato fermato dai carabinieri ha negato ogni circostanza ammettendo solo di essersi abbassato i pantaloni per urinare. Nelle mani dei Carabinieri però c’erano le numerose segnalazioni delle runner che avevano descritto l’esibizionista seriale risultato corrispondere all’uomo fermato nel parco. Le conferme sulla sua responsabilità sono giunte dalle varie sedute di individuazione fotografica a cui le donne incappate nell’esibizionista sono state sottoposte e che hanno confermato la responsabilità dell’uomo.
Con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico i Carabinieri di Rubiera hanno denunciato alla Procura reggiana un operaio 50enne del paese. Sarebbe responsabile di una decina di “apparizioni” mattutine ma sulla figura del 50enne i Carabinieri di Rubiera hanno ora indirizzato le attenzioni investigative per verificare se la condotta dell’uomo era praticata anche in altri comuni limitrofi del comprensorio ceramico dove ai carabinieri sono giunte analoghe segnalazioni. Le prime segnalazioni risalgono allo scorso mese di settembre e sono proseguite sino a quando l’uomo non è stato identificato dai Carabinieri. Tutte le segnalazioni erano dello stesso tenore: l’esibizionista completamente nudo (indossava un reggiseno bianco) all’alba compariva all’improvviso davanti a donne uscite di case per una passeggiata o una corsa lasciandosi andare a gesti di autoerotismo per poi scomparire. L’altra mattina ha cambiato orario e scenario recandosi in un parco pubblico del paese dove però è stato beccato dai Carabinieri di Rubiera. I militari approfondendo le segnalazioni in loro possesso hanno quindi scoperto che si rattava dell’esibizionista seriale che da circa due mesi aveva creato panico tra le donne che, con la voglia di riavere il physique du rôle, uscivano al mattino presto per una camminata o una salutare corsa. Il 50enne è quindi stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico con l’aggravante della continuazione del reato.