La mattina di lunedì 10 novembre, la LAV di Modena ha partecipato insieme ad Animal Amnesty e AnimAnimale ad un flashmob in centro storico, davanti alla sede del Rettorato dell’Università di Modena e Reggio Emilia. La manifestazione di dissenso delle associazioni è sempre volta ad ottenere lo stesso obiettivo: “continuiamo a chiedere la chiusura dell’esperimento su primati all’università cittadina. Non ci fermeremo finché tutti i Macachi non saranno salvi”.
Dal 29 marzo scorso il nuovo Decreto 26-2014 che regolamenta la sperimentazione animale dice espressamente che “È vietato l’allevamento di cani, gatti e primati non umani”, e lo Stabulario universitario si è impegnato da tempo a non acquisire nuovi Primati per la ricerca. Anche per questi motivi, molti cittadini ormai chiedono al Rettore di prendere una decisione lungimirante: abbandonare subito gli attuali esperimenti di vivisezione sui Macachi e investire in una ricerca scientifica di tipo moderno.
(LAV Modena)