Clima, ambiente, energia: il futuro dell’edilizia? A questo interrogativo si cercherà di dar risposta, lunedì 17 novembre dalle 14.30, nella sessione di apertura della Settimana della Bioarchitettura e della Domotica. La kermesse, organizzata dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, proseguirà fino a venerdì 21 con nove sessioni che vedranno esperti del settore confrontarsi sulle tematiche del progettare e costruire sostenibile e intelligente. La sessione di lunedì si aprirà con i saluti delle autorità quali Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena e presidente della Provincia, Giulio Guerzoni, assessore all’ambiente del comune di Modena e neo eletto presidente dell’Agenzia per l’Energia, Romano Madrigali, membro del Cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Piergabriele Andreoli, direttore di Aess. Al centro l’intervento di Sergio Castellari, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) su “Cambiamenti climatici e politiche dell’adattamento” mentre Davide Tabarelli, presidente di Ne- Nomisma Energia parlerà di “Energia-ambiente: scenari, mercato, prospettive”. Gaetano Fasano di Enea-Utee farà il punto su innovazione e potenzialità del mercato dell’energia, seguirà poi la tavola rotonda “L’adattamento e la riconfigurazione del costruito: esigenze, opportunità e utopie?” durante la quale rappresentanti di Ordini, Collegi professionali, associazioni di categoria e Cooperative di abitazione del territorio faranno il punto della situazione sulla riconfigurazione del costruito, alla luce delle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici e alla crisi. Le sessioni sono soggette all’attribuzione di crediti formativi da parte di Ordini e Collegi professionali e sono a ingresso libero e gratuito (è obbligatoria l’iscrizione dal sito www.settimanabioarchitetturaedomotica.it).