“No al terrorismo, no all’istigazione all’odio, non si uccide in nome di Dio”. Così Loris Cavalletti, responsabile dei Pensionati Cisl ER, “sull’orribile attentato”, che ha colpito la città di Parigi con un alto numero di vittime, seminando la morte, gettando nella costernazione l’intera società francese, turbando profondamente tutte le persone, ben oltre i confini della Francia. “No al terrorismo, no all’istigazione all’odio, non si uccide in nome di Dio”.
Così Loris Cavalletti, responsabile dei Pensionati Cisl ER, “sull’orribile attentato”, che ha colpito la città di Parigi con un alto numero di vittime, seminando la morte, gettando nella costernazione l’intera società francese, turbando profondamente tutte le persone, ben oltre i confini della Francia. Da qui la partecipazione dei Pensionati Cisl alla sofferenza dei feriti e delle famiglie dei defunti e l’esortazione ad “opporsi con ogni mezzo al diffondersi dell’odio e di ogni forma di violenza fisica e morale, che distrugge la vita umana, viola la dignità delle persone, mina il bene fondamentale della convivenza pacifica fra le persone e i popoli, nonostante le differenze di nazionalità, di religione e di cultura”. Per Cavalletti “la violenza omicida è abominevole e mai giustificabile, qualunque sia la motivazione. La vita e la dignità di tutti –ribadisce con forza l’esponente Fnp- vanno garantite e tutelate con decisione, ogni istigazione all’odio rifiutata, il rispetto dell’altro coltivato”. Pertanto, la Fnp invita tutti i credenti di ogni religione a condannare la violenza e il terrorismo ed esprime solidarietà e sostegno a tutti coloro che con diversi gradi di responsabilità si impegnano per la pace, la giustizia ed il diritto, così da sanare le sorgenti dell’odio, in Francia ed in ogni parte del mondo ove dominano tensioni e violenze.~