Erano presenti circa 150 persone all’evento “Ricostruzione e legalità” che si è tenuto nel pomeriggio del 14 febbraio presso la Sala Consiliare del Municipio di Mirandola. Referenti di questo incontro sono stati il Senatore Stefano Vaccari, l’ex Procuratore di Modena Vito Zincani ed il Presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord Alberto Silvestri, che in apertura ha parlato delle difficoltà incontrate dalle amministrazioni locali nel loro tentativo di mantenere la ricostruzione post-terremoto entro i binari della legalità in mancanza di un quadro normativo ben definito. “E’ ovvio – ha dichiarato Silvestri – che questo deficit, da noi segnalato più volte, non aiuta a risolvere situazioni poco chiare, anche se ci rendiamo conto che delineare nuove normative non è impresa semplice ed immediata. Ritengo che il nostro lavoro sia stato condotto nella maggiore trasparenza possibile. A chi ci accusa di aver rallentato il meccanismo rispondo che la sicurezza del cittadino deve essere messa al primo posto e per tutelarla occorre il tempo necessario per operare nel migliore dei modi. Di fronte al pericolo delle infiltrazioni dobbiamo rimanere saldi ed andare avanti con la stessa determinazione che abbiamo avuto fino ad oggi”. Riguardo all’operazione “Aemilia” il Senatore Vaccari ha affermato che l’indagine ha dato un’idea delle dimensioni del fenomeno, che ha coinvolto non solo imprenditori, ma anche giornalisti, “colletti bianchi” e qualche funzionario pubblico.
“Le imprese devono dimostrare in modo chiaro la loro estraneità a situazioni sospette – ha detto – Le fasi di appalto e subappalto devono essere monitorate con particolare cura. Occorre accrescere la cultura della legalità e gli strumenti per farlo sono l’informazione e la sensibilizzazione. La commissione antimafia italiana è la più avanzata in Europa: i mezzi e le premesse non ci mancano”. Vito Zincani ha rimarcato come l’indebolimento del sistema favorisca la malavita, per questo è necessario rimanere uniti e non cessare il dibattito sul problema. “La mafia prospera quando non se ne parla – ha dichiarato Zincani – Quando c’è informazione la malavita è vulnerabile. La criminalità organizzata ha contraddizioni interne enormi, può essere sconfitta. Come diceva Falcone ‘La mafia è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio ed avrà anche una fine'”.
Immagine: I referenti dell’incontro a partire da sinistra: Stefano Vaccari (senatore e membro della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie), Alberto Silvestri (Presidente Ucman), Pierluigi Senatore (moderatore dell’evento), Vito Zincani (ex Procuratore di Modena) – pubblico.