Guerriglia urbana in pieno giorno a Reggio Emilia: sprangate e coltellate in centro storico



    ambulanza_6Un giovane accoltellato sotto gli occhi della fidanzata e 3 ragazzi arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia con l’accusa di concorso in rissa aggravata. E’ questo il pesante bilancio della rissa tra napoletani, armati di spranghe e coltelli, avvenuta in pieno giorno nel centro storico di Reggio Emilia davanti agli occhi terrorizzati di chi si trovava in centro per lo shopping pomeridiano che ha visto l’intervento dei Carabinieri che oltre a porre fine alla violenta rissa ha consentito di rintracciare, con la collaborazione del personale delle volanti della Questura reggiana, 3 dei 4 partecipanti al violento litigio tra cui un giovane accoltellato (per lui 30 giorni come prima prognosi per una ferita da arma bianca penetrante al torace e ricovero in ospedale). Il motivo di questi momenti di autentica guerriglia urbana? Sono ancora al vaglio dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnai di Reggio Emilia che secondo i primi accertamenti potrebbero essere riconducibili a un regolamento di conti per un piccolo debito maturato tra le parti che ieri con la forza hanno cercato di far valere le rispettive ragioni organizzando “l’incontro” nel centro storico di Reggio Emilia dove vive il ferito.

    Parrebbe proprio questo il casus belli, l’origine della furibonda rissa che nel tardo pomeriggio di ieri ha tenuto impegnati i Carabinieri che al termine degli accertamenti hanno arrestato 2 fratelli napoletani di 28 e 22 anni e lo stesso giovane ferito, un loro concittadino 24enne, tutti residenti a Reggio Emilia ed accusati di rissa aggravata e porto d’armi e strumenti atti all’offesa. Dei tre il 24enne rimaneva ferito da un’accoltellata.

    Secondo la prima ricostruzione operata dai carabinieri di Reggio Emilia, i due fratelli, forse accompagnati da una terza persona, si sarebbero recati dal 24enne “reo” di averli minacciati per un piccolo debito non saldato. Dalle parole si è quindi passati ai fatti con la violenta rissa culminata con l’intervento dei carabinieri e il rintraccio e l’arresto dei responsabili.