Cessati gli allarmi e i preallarmi per i fiumi, su tutto il territorio regionale rimane attivo fino alla mezzanotte di domani lo stato di attenzione per criticità idraulica e idrogeologica



    Dall’Agenzia regionale di Protezione civile arriva la cessazione delle fasi di allarme e preallarme che erano state attivate su alcuni fiumi dell’Emilia-Romagna.
    Su tutto il territorio regionale rimane invece in vigore fino alla mezzanotte di domani la fase di attenzione per criticità idraulica e idrogeologica, in conseguenza delle abbondanti precipitazioni, del grado di saturazione dei terreni, dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua e delle criticità registrate sul territorio.
    Al Centro operativo regionale di Protezione civile è stata segnalata l’evacuazione di cinque nuclei familiari a causa di una frana a Berceto, nel Parmense; un’altra frana si è verificata a Sasso Marconi, in provincia di Bologna, mentre sulla strada provinciale 15 a Calestano, in località Pioppone (Parma), ha ceduto una parte di carreggiata.
    I fiumi per i quali è cessata la fase di allarme sono il Samoggia (nei comuni di Anzola dell’Emilia, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto) e il Montone; per Idice (comuni di Budrio, Medicina, Molinella e Argenta), Ronco, Savio, Lamone, Senio e Uso è terminata la fase di preallarme.