Il Sindaco di Concordia, Luca Prandini, in merito all’inchiesta che coinvolge CPL



    Sede-CPL-Concordia“L’inchiesta che ha coinvolto la CPL tocca da vicino non solo la realtà economica che nei suoi 116 anni di storia ha portato il nome di Concordia in tutto il mondo, ma la vita di centinaia di famiglie che hanno costruito il loro futuro attraverso il lavoro nella cooperativa.

    Questa vicenda ci ha lasciato a dir poco sconcertati e come Amministrazione comunale non possiamo quindi che prendere atto dell’inchiesta in corso, auspicando che il lavoro della Magistratura possa svolgersi nel modo più solerte e celere possibile per verificare al più presto se ci sono responsabilità in capo agli ex dirigenti ora indagati e permettere alla cooperativa di continuare con la necessaria serenità il suo lavoro.

    In questo momento il nostro pensiero e la nostra solidarietà vanno prima di tutto ai 1.800 lavoratori, di cui 800 soci, della CPL che sono finiti, loro malgrado, al centro di una grave vicenda giudiziaria, sfociata anche in una polemica politica, di cui non portano alcuna responsabilità. È attraverso il loro lavoro e le loro intelligenze che la CPL è diventata quella cooperativa capace di portare innovazione e qualità in tutto il mondo, e questo patrimonio di esperienze e competenze non sarà certo cancellato da un’inchiesta che riguarda le responsabilità, se accertate e confermate, di alcuni ex dirigenti e non può e non deve coinvolgere l’intera cooperativa, che ha fatto la storia del movimento cooperativo modenese e in Emilia.

    CPL è l’acronimo di Cooperativa Produzione Lavoro ed è espressione della migliore cultura solidaristica e mutualistica capace di diventare nel tempo un vero colosso economico. Oggi è indispensabile che la CPL, ma in generale l’intero sistema cooperativo, manifesti a pieno i principi della solidarietà e dell’uguaglianza che ispirano il lavoro cooperativo e che sono il valore aggiunto di un sistema di produzione lavoro che mette al centro i valori del lavoro vero prima di ogni altra cosa, per continuare a produrre risultati positivi per cittadini e imprese.

    Siamo certi che la CPL supererà questo difficile momento e continuerà a portare con orgoglio il nome di Concordia nel mondo”.