Cgil Cisl UIL Modena, Variazione di bilancio Comune di Modena:bene il calo della pressione fiscale e la riduzione dei tagli alla spesa pubblica



    La variazione al bilancio comunale annunciata dall’Assessore Ferrari è una variazione importante, che recepisce alcune richieste avanzate dal sindacato nel percorso di confronto sul bilancio preventivo e che quindi non può che essere, almeno nella presentazione dei primi dati , vista con favore dalle OOSS.

    Certo non risolve tutti i problemi generati dalle scelte governative degli ultimi anni, che hanno concentrato su EE.LL(  che costituiscono solo il 2,3% dell’indebitamento complessivo dello Stato )  i  maggiori sacrifici, tuttavia va valorizzata l’azione del Comune di Modena e dell’Anci nei confronti del Governo che ha consentito di restituire risorse ai territori.

    Importante l’intervento che ridurrà le aliquote della TASI sulle prime case che passa dal 3,3 ×mille  al 2,5 × mille  , anche se occorrerà valutare l’ effetto determinato dalla rimodulazione delle detrazioni.

    Allo stesso modo risponde alle richieste di Cgil Cisl e Uil la riduzione della Tari che passerà dal 3,7 % del preventivo al 2,4 %, anche in virtù del recupero alla evasione, Ugualmente significativo è l’intervento volto a ridurre i tagli alla spesa pubblica restituendo possibilità di spesa ad alcuni settori, quale quello dell’istruzione, particolarmente importanti per la tenuta di un modello di welfare che avrebbe bisogno , a maggior ragione nella crisi, di implementare la sua capacità di risposta e il suo carattere universalistico.

    Nell’incontro previsto per lunedi prossimo approfondiremo nel dettaglio gli interventi e valuteremo le proposte di variazione al bilancio .

    Continueremo a sollecitare, nell’ambito dei tavoli di confronto previsti dai protocolli di relazioni sindacali , ulteriori interventi , nel segno della equità e della salvaguardia della coesione sociale.

    I segretari CGIL CISL UIL

    Scacchetti- Ballotta-Tollari