Donazione organi, una scelta in Comune: i primi risultati



    carta_donatoreDal 15 giugno si può esprimere la propria volontà di donare organi e tessuti anche presso l’ufficio anagrafe, in occasione del rilascio o rinnovo della carta d’identità.

    Il Comune di Fiorano Modenese, insieme a quelli del distretto ceramico, è infatti uno dei 150 comuni in Italia che, ad oggi, ha aderito al progetto “Una scelta in Comune”, prevedendo la possibilità per il cittadino di comunicare il proprio assenso o il proprio diniego alla donazione tramite l’anagrafe comunale, al momento del rilascio o del rinnovo del documento d’identità. Fino ad ora la scelta di essere donatore poteva essere fatta rivolgendosi all’Asl di appartenenza o presso una sede dell’Associazione Italiana Donazione Organi (A.I.D.O.).

    A un mese dall’attivazione del sistema di trasmissione dei dati al Sistema Informativo Trapianti, a Fiorano Modenese, su 198 documenti d’identità rilasciati a maggiorenni, il 37% ha voluto esprimere una scelta precisa: 60 persone hanno già dichiarato il loro consenso alla donazione, mentre 13 si sono dette contrarie. Su 73 espressioni di volontà, l’82,2% è a favore della donazione, percentuale superiore a quella registrata nei comuni vicini, partiti nello stesso periodo, anche se ancora inferiore al dato medio nazionale (93,6%) e regionale (95,7%).

    Il sindaco Francesco Tosi ha espresso soddisfazione per i  risultati positivi e quindi per il contributo che i cittadini fioranesi possono dare a un tema così importante. “Eravamo certi della fondamentale utilità  di questo servizio: se il Comune non lo avesse attivato, molti di coloro che hanno dichiarato la disponibilità alla donazione degli organi, non avrebbero avuto occasione di farlo. Ringrazio questi cittadini, i quali hanno confermato lo spirito di solidarietà e di attenzione all’altro che ha sempre caratterizzato la nostra comunità.”

    Al momento, in Italia, risultano 79.704 le manifestazioni di volontà registrate presso i comuni, di cui quasi il 94% di assenso alla donazione. A queste si aggiungono le 134.326 registrate presso le Asl e il milione e 243 mila iscritti all’A.I.D.O., per un totale di circa un milione e mezzo di italiani che ha dichiarato di volere donare i propri organi.

    Esprimersi sulla donazione è un’opportunità, non un obbligo, ma si tratta di un gesto del quale c’è molto bisogno perché il numero di donatori è inferiore di un terzo al numero di persone nelle liste di attesa per i trapianti.

    Ai cittadini maggiorenni residenti a Fiorano Modenese, che si recano in Anagrafe per il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, viene chiesto se vogliono iscriversi nel registro dei donatori d’organi e tessuti. Il cittadino può dichiarare il proprio assenso o il proprio diniego, in entrambi i casi dovrà firmare il modulo contenente la dichiarazione e la sua volontà sarà trasmessa al Centro Nazionale Trapianti. Copia della dichiarazione dovrà essere conservata. Il cittadino può anche dichiarare di non avere ancora fatto una scelta precisa; in questo caso non dovrà firmare nulla.

    Chi non deve rinnovare la carta d’identità o cambia idea può esprimere la propria volontà presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico della Asl o presso una sede A.I.D.O. del territorio. Anche in questi casi la volontà è registrata nel Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni, accessibile in tempo reale dai medici del Coordinamento Regionale Trapianti in caso di necessità. Resta comunque valida l’ultima dichiarazione rilasciata, in ordine di tempo.

    Esistono altri due modi per dichiarare il proprio consenso o diniego alla donazione:

    a) compilare e firmare il tesserino blu del Ministero della Salute, che dovrà sempre essere portato con sé.

    b) scrivere su un foglio libero la propria volontà, ricordandosi di inserire i dati anagrafici, la data e la firma. Anche in questo caso occorre portare sempre la dichiarazione con sé.