La crisi della ex Coop Legno di Castelvetro e della Cormo di San Martino in Rio (che dovevano fondersi in Open.Co insieme a una azienda del ferrarese) mette in grave difficoltà non soltanto i dipendenti delle imprese coinvolte, ma un indotto molto più ampio, fatto di decine e decine di piccole imprese. “E’ sacrosanto pensare alla salvaguardia dei lavoratori coinvolti e delle unità produttive, ma è altrettanto determinante intervenire per sostenere le imprese artigiane dell’indotto – spiega Lapam Confartigianato -. Nessuno ne parla, ma ci sono decine di imprese di piccole dimensioni, dagli autotrasportatori a tanti artigiani che lavorano per le aziende, che rischiano di restare travolti da questa crisi. In Regione – conclude l’associazione – è stato portato il caso delle cooperative, chiediamo con forza che allo stesso modo siano trattate quelle imprese che rischiano di chiudere a loro volta o di dover contrarre fortemente attività e, di conseguenza, occupazione”.
