Arresto e denunce per detenzione di droga nel territorio di Formigine



    Carabinieri-notturnaControlli straordinari del territorio, nella serata di ieri, per i Carabinieri di Formigine unitamente ai militari della Compagnia di Sassuolo. Principalmente esteso alle zone periferiche di quella giurisdizione, il servizio ha avuto quale principale obiettivo la repressione del traffico di droga, con l’impiego di più uomini e mezzi impegnati in serrati controlli nelle zone di quel centro cittadino nonché nelle sue frazioni. L’esito, un arresto e due denunce a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché due persone segnalate quali assuntori all’Autorità Amministrativa competente.

    Le operazioni in serata, quando, a Magreta, l’attenzione dei militari operanti è stata rivolta verso un’autovettura, più volte notata quotidianamente aggirarsi nei paraggi di quel centro cittadino. A bordo due giovani di del luogo, notati nei pressi dell’abitazione di un noto pregiudicato.

    Breve l’attesa dei militari operanti, che da li a poco hanno visto i due parcheggiare il mezzo venendo subito raggiunti sul posto da un cittadino extracomunitario già noto alle forze di polizia, poi lo “scambio”. Immediatamente fermati, i tre sono stati sorpresi con due dosi di eroina.

    La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori dosi di cocaina occultate all’interno del suo appartamento, dov’è stato anche rinvenuto tutto l’occorrente per il confezionamento: sostanza da taglio, bilancini di precisione e denaro, verosimilmente provento della sua illecita attività di pusher.

    In manette il cittadino magrebino, mentre per i due la segnalazione alla Prefettura di Modena poiché soggetti assuntori di sostanze stupefacenti.

    Nel corso della medesima operazione, nel pomeriggio, due individui di origine siciliana, erano stati sorpresi custodire all’interno della propria abitazione della marijuana. 150 grammi sequestrati, suddivisa in dosi, nonché l’occorrente per il confezionamento. Il tutto a testimonianza di un’attività di spaccio che ha portato i due ad essere denunciati a piede libero.