L’esigenza di intensificare ulteriormente i controlli antiterrorismo in occasione del ponte dell’Immacolata Concezione e dell’apertura del Giubileo della Misericordia, che ha comportato l’utilizzo del mezzo ferroviario per decine di migliaia di persone, ha visto, da giovedì 3 a martedì 8 dicembre, lo spiegamento sul territorio regionale di 185 pattuglie della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento della Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna – competente su tutta la Regione e dove ricadono le più importanti linee ferroviarie che collegano l’Italia da Nord a Sud – che hanno controllato stazioni, treni e linee ferroviarie.
Notevoli sono stati i risultati conseguiti: identificate 925 persone, di cui 112 stranieri comunitari e 231 extracomunitari, 4 persone arrestate e 26 denunciate in stato di libertà all’utorità per reati di varia natura; sono stati inoltre controllati 47 veicoli circolanti in zone adiacenti alle linee ferroviarie, elevate 19 contravvenzioni al Codice della Strada e 14 al Regolamento di Polizia Ferroviaria.
In particolare: venerdì 4 dicembre, agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Piacenza, intervenuti a bordo di un Frecciabianca per la segnalazione di un individuo che disturbava i viaggiatori e teneva un comportamento aggressivo nei confronti del personale ferroviario, hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano, I.S. di anni 38, poiché colpito da un ordine di carcerazione disposto dal Tribunale Ordinario di Torino.
Sabato 5, agenti della Polizia Ferroviaria di Reggio Emilia hanno tratto in arresto S,A., cittadino egiziano di anni 33, responsabile di rapina ai danni di un viaggiatore. I poliziotti, attratti da grida di aiuto provenire dai bagni di stazione, soccorrevano un uomo che riferiva essere appena stato rapinato del proprio portafogli da un individuo incappucciato che lo aveva colpito al volto rompendo gli occhiali. L’aggressore veniva immediatamente bloccato e trovato in possesso del maltolto. L’egiziano si trova tuttora in carcere in attesa di giudizio.
Domenica 6, il personale del Settore Operativo di Bologna C.le ha tratto in arresto un cittadino rumeno, C. N. di anni 31, e una italiana, B.B., di anni 41, resisi responsabili, in concorso tra loro, di rapina ai danni di un giovane viaggiatore. La coppia, a bordo di un treno regionale, aveva intrattenuto una conversazione con il giovane, partecipandogli la condizione di disagio in cui versava. All’arrivo in stazione a Bologna, il malvivente sottraeva lo zainetto al malcapitato e dopo averlo percosso gli sfilava anche le scarpe ginniche, che successivamente indossava, forse per pensare di guadagnarsi più in fretta la fuga. I due sono stati bloccati dagli Agenti e condotti in carcere dove si trovano in attesa di giudizio.
Inoltre, nel corso degli intensificati servizi antiabusivismo commerciale e dei serrati controlli a tal fine effettuati a bordo dei treni e nelle stazioni, il personale del Settore Operativo di Bologna C.le ha denunciato in stato di libertà 7 cittadini senegalesi, trovati in possesso di numerosi borsoni contenenti capi d’abbigliamento con marchio contraffatto delle più prestigiose marche. Gli stranieri sono stati notati in un sottopasso della Stazione di Bologna da una pattuglia, e controllati. All’interno dei voluminosi borsoni celavano la suddetta merce, pronta per essere venduta nei numerosi mercatini natalizi disseminati in città.
Infine, sempre nel periodo di riferimento sono state denunciate per furto due giovani coppie di italiani che, in due distinte occasioni, avevano asportato alcune bevande custodite nel frigo bar della hall dell’Alta Velocità. In uno degli episodi il personale di Polizia veniva allertato dalle Guardie Particolari Giurate in servizio di vigilanza nella Stazione sotterranea.
