La Sala di Cultura di Serramazzoni sarà intitolata alle “Vittime Innocenti di tutte le mafie”



    L’Amministrazione comunale di Serramazzoni in collaborazione con Libera – Presidio territoriale del Frignano “ Renata Fonte”, invita i cittadini sabato 12 marzo alle ore 10 alla cerimonia pubblica di intitolazione della  Sala Comunale di Cultura di via Roma 293 alla “Vittime innocenti di tutte le mafie – 21 marzo”. A introdurre e a dare il saluto di benvenuto sarà il  Sindaco di Serramazzoni Roberto Rubbiani, cui seguirà il saluto di Mariella Badodi referente di Libera – Presidio Territoriale del Frignano “Renata Fonte”. Interverranno poi Daniele Borghi, referente di Libera Emilia Romagna; Nadia Monti referente di Avviso Pubblico Emilia Romagna e Assessore alle politiche giovanili del Comune di Bologna; Gianguido Nobili responsabile Servizio Affari della Presidenza, Area Legalità e Sicurezza della  Regione Emilia Romagna e un Magistrato designato  dalla Procura del Distretto Antimafia di Bologna. Preziosa sarà poi la testimonianza di Mara Fonti, moglie di Peppe Tizian, ucciso dalla mafia e degli studenti dell’Istituto superiore  Cavazzi/Sorbelli di Pavullo, dell’Istituto comprensivo di Serramazzoni e dello Ial scuola alberghiera di Serramazzoni, che saranno presenti con una delegazione. Al termine degli interventi ci sarà la benedizione dei locali da parte del Parroco di Serramazzoni don Antonio Lumare, seguita dal simbolico taglio del Nastro e dall’affissione della targa di intitolazione. La cerimonia sarà moderata dall’Assessore alla cultura e alle politiche giovanili Marzia Cipriano.

    L’allestimento della sala prevede inoltre una mostra fotografica dei luoghi e dei paesaggi di Serramazzoni, curata dal ricercatore storico locale Mario Toni e alcune preziose sculture dell’artista Nino Orlandi. Due tra le personalità serramazzonesi che con grande passione e professionalità promuovono con le proprie opere la valorizzazione storica, artistica e culturale del territorio, che rimane uno degli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale, in particolare dell’assessorato alla cultura. L’Amministrazione ha inoltre accolto la proposta di Libera di dedicare una parete della sala alle vittime innocenti di mafia. Alcuni volontari del Presidio scriveranno a mano libera i nominativi delle vittime a oggi registrati, che sono più di mille. Al termine della cerimonia, sarà offerta dal Comune di Serra una degustazione di prodotti di “Libera Terra” e di prodotti locali del Forno di Pazzano.

    L’iniziativa di sabato si inserisce nel programma “100 Passi verso il 21 marzo”,  in avvicinamento alla XXIsima “Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle Vittime Innocenti di tutte le mafie – 21 marzo”.