Paolo Beccegato, Vicedirettore vicario della Caritas Italiana, domani alla Fondazione San Carlo



    BeccegatoMartedì 22 marzo proseguono alla Fondazione Collegio San Carlo di Modena (via San Carlo, 5) le lezioni del ciclo dedicato al tema Redenzione. Salvezza individuale e sociale nelle religioni, ideato dal Centro Studi Religiosi. Paolo Beccegato presenta la conferenza dal titolo Responsabilità. Agire profeticamente nel mondo contemporaneo.
    Beccegato è Vicedirettore vicario della Caritas Italiana, di cui è responsabile dell’Area internazionale, e Vicepresidente della Fondazione Giustizia e Solidarietà della Conferenza Episcopale Italiana. Già responsabile del Settore Mondialità e dell’Area Internazionale della Caritas Ambrosiana, ha coordinato numerosi progetti dedicati alla cooperazione allo sviluppo, agli aiuti umanitari, alla gestione delle emergenze (con riferimento al rapporto tra agenzie umanitarie e agenzie militari), alla promozione della pace e all’educazione all’interculturalità. Ha curato: Guerre alla finestra. Rapporto di ricerca su conflitti dimenticati, guerre infinite, terrorismo internazionale (Bologna 2005); Nell’occhio del ciclone. Rapporto di ricerca su ambiente e povertà, emergenze e conflitti dimenticati (Bologna 2008); L’era della consapevolezza. La responsabilità indiretta (Padova 2010); Mercati di guerra. Rapporto di ricerca su finanza e povertà, ambiente e conflitti dimenticati (Bologna 2012); Cibo di guerra. Quinto rapporto sui conflitti dimenticati (Bologna 2015).
    Nell’era della globalizzazione, siamo tutti ormai consapevoli di una crisi antropologica, culturale, sociale, economica in cui molti soffrono le conseguenze di scelte e comportamenti innescati dall’irresponsabilità di pochi.

    Diventa necessario enunciare un nuovo principio, quello delle responsabilità morali indirette.

    Tutto è indiretto, o quasi. Ce lo insegnano le scienze, la filosofia, la teologia, l’esperienza quotidiana, il buon senso. Dio si rivela così, la storia della chiesa è sempre andata in questa direzione. Fede e speranza hanno in sé logiche indirette. Cosi anche la carità, se vissuta in maniera intelligente con la consapevolezza delle conseguenze che provoca, incide sul modo in cui ci relazioniamo agli altri, a ogni latitudine e longitudine. Altrimenti non è carità. La carità comprende tutto: giustizia, diritto, pace, bene comune, la salvaguardia del creato.

    Nella Sollicitudo rei socialis Giovanni Paolo II affermava che «siamo tutti responsabili di tutti». Benedetto XVI fa un passo in avanti, con una nuova e più chiara formulazione, dicendo che ormai non siamo più responsabili solo di azioni semplici, visibili, quantificabili nel loro impatto nel tempo e nello spazio. Nella nuova e rivoluzionaria enciclica Caritas in veritate dà valore morale e responsabilità concreta anche ad azioni di carattere quotidiano, come ad esempio i nostri acquisti.

    Ormai percepiamo chiaramente che le nostre azioni hanno anche un impatto globale e che le nostre scelte hanno delle conseguenze indirette nel tempo e/o nello spazio – afferma Beccegato – Di fatto è sempre stato così, ma ora ne siamo più consapevoli, e sappiamo maggiormente quali possono essere le conseguenze indirette delle nostre azioni, di cui diventiamo, in certa misura, corresponsabili. È proprio qui il punto centrale di questo ragionamento: la consapevolezza.

    La conferenza si tiene nel Teatro della Fondazione, con inizio previsto alle ore 17,30. La conferenza, come tutte le altre del ciclo, sarà inserita nell’archivio conferenze presente nel sito www.fondazionesancarlo.it, da cui potrà essere scaricata gratuitamente. A richiesta si rilasciano attestati di partecipazione. Il ciclo di lezioni gode dell’accredito ministeriale per la formazione del personale della scuola (DM 18 luglio 2005).