Reggio Emilia: insegue il ladro, guida i carabinieri e lo fa arrestare



    carabinieri_703Dopo aver assistito al furto del suo quadriciclo professionale, sottrattogli ieri pomeriggio dalla sua abitazione, è balzato alla guida della sua autovettura inseguendo il ladro che dopo il colpo si stava dileguando a bordo di un furgone. Il temerario derubato non si è limitato a inseguire il ladro ma ha “teleguidato” i Carabinieri del Nucleo Radiomobile che in contatto telefonico sono riusciti a intercettare il furgone in fuga. A nulla è valso l’estremo tentativo del ladro di abbandonare il mezzo in mezzo alla strada e fuggire a piedi per i campi. Inseguito dai carabinieri è stato bloccato e sottratto dagli stessi militari dalla furia del derubato intenzionato a dargli una “lezione”. Con l’accusa di furto aggravato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un crotonese 43enne residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. Questa mattina comparso davanti al tribunale di Reggio Emilia, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto, in attesa del processo, all’obbligo di presentazione alla P.G..

    L’origine dei fatti poco dopo le 13,00 quando un 52enne correggese appurava che uno sconosciuto si introduceva all’interno del cortile recintato della propria abitazione ubicata in Via Per reggio a Correggio e si impossessava del quadriciclo a motore a scoppio – quad – professionale – del valore economico approssimativo di euro 1.500,00 che caricava su un furgone Renault Trafic a bordo del quale fuggiva in direzione di Reggio Emilia. Il derubato balzava alla guida della sua auto inseguendo il ladro provvedendo, contemporaneamente, a chiamare il 112 il cui operatore lo poneva in contatto telefonico con i componenti di un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia. Grazie alle indicazioni fornite al telefono dal derubato i Carabinieri in prossimità della frazione Bagno di Reggio Emilia intercettavano l’autocarro in questione. Per impedire la fuga la gazzella dei Carabinieri veniva posizionata nel mezzo della carreggiata stradale. In realtà il furgone, che il derubato continuava a “pedinare” si fermava e dallo stesso usciva il conducente cha scappava frettolosamente verso i campi dove veniva raggiunto e fermato dai Carabinieri che nel contempo lo sottraevano ala furia del derubato che raggiungeva gli operanti venendo alla fine calmato. Nell’autocarro lasciato in mezzo alla strada veniva rinvenuto il quad rubato che veniva restituito al proprietario. Alla luce di quanto accertato l’uomo alla luce della flagranza di reato veniva arrestato.