Atlas Concorde Fiorano Modenese, Filctem/Cgil Modena: sciopero domani 28 aprile per il contratto in tutti e 7 gli stabilimenti del Gruppo



    atlas-concordeGiovedì 28 aprile sciopereranno per otto ore, con presidio davanti agli stabilimenti, i dipendenti del Gruppo Concorde di Fiorano Modenese, azienda leader del settore piastrelle con un fatturato di circa 900milioni di euro, e più di 1.600 dipendenti presenti in provincia di Modena – lo comunica una nota di Filctem/Cgil Modena -.

    “Sette gli stabilimenti interessati dai presidi: Atlas Concorde, Caesar, Minerva, Fap di Fiorano, Atlas di Finale Emilia, Marca Corona di Sassuolo e Mirage di Pavullo. I presidi dureranno tutta la giornata.
    Lo sciopero è stato proclamato dalla Filctem/Cgil e dalla Rsu Filctem/Cgil per il mancato rinnovo del contratto integrativo.
    La rottura delle trattative si è determinata il 20 aprile dopo 16 di mesi di trattative nelle quali – denunciano Filctem/Cgil Modena – Rsu Filctem/Cgil Gruppo Atlas Concorde – Direzione aziendale e Confindustria Ceramica hanno continuamente modificato le proprie posizioni, ponendo di volta in volta pregiudiziali alla discussione di merito della piattaforma unitaria, con l’intento di dividere le OO.SS. ed i lavoratori.

    L’inevitabile rottura è arrivata nel momento in cui la Direzione aziendale ha, per l’ennesima volta, posto preclusioni alle richieste presenti nella piattaforma sindacale: sull’aumento del salario variabile, delle indennità per i turnisti, della mensa, di una adeguata una tantum a copertura del periodo di carenza contrattuale.

    Questo è stato l’ultimo episodio in una trattativa in cui – rincara la nota di Filctem/Cgil Modena – Rsu Filctem/Cgil Gruppo Atlas Concorde – Direzione aziendale e Confindustria Ceramica hanno mantenuto un atteggiamento arrogante, inqualificabile, irrispettoso e di scarsa considerazione dei dipendenti del Gruppo Concorde e dei rappresentanti delle RSU.

    Tutto ciò a conferma del comportamento tenuto in questi ultimi anni, con il pesante arretramento del livello delle relazioni sindacali all’interno degli stabilimenti del Gruppo, con una Direzione aziendale autoreferenziale che ha assunto un atteggiamento sempre più egocentrico.

    Lo sciopero del 28 aprile – conclude Filctem/Cgil – sarà la prima iniziativa che si metterà in campo a cui ne seguiranno altre, che saranno di volta in volta decise con le Rappresentanze sindacali dei lavoratori, fino al raggiungimento di un contratto all’altezza delle aspettative e del contributo che i lavoratori del Gruppo Concorde mettono tutti giorni per far migliorare i risultati dell’azienda”.