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Tre milioni di euro per i lavori alle Scuole di Castelfranco

“In seguito al sisma che colpì il territorio delle province di Modena, Bologna, Ferrara, Mantova e Reggio Emilia nel maggio 2012 – spiega l’Assessore Bertoncelli – la palestra pertinenziale della Scuola Primaria “A. Tassoni” di Piumazzo fu classificata, dai tecnici certificatori per la verifica di agibilità per gli edifici pubblici, “agibile con interventi”. A causa di tale certificazione è stato pertanto rivisto il progetto originario, approvato nel 2010, che prevedeva un cofinanziamento tra il Comune di Castelfranco Emilia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso la Regione Emilia-Romagna. La seconda struttura, comprendente l’edificio scolastico e la palestra annessa, invece, fu valutata dai tecnici certificatori AEDES “Inagibile” e, conseguentemente, fu ritenuto necessario dall’Amministrazione Comunale procedere con un piano di interventi improntati al miglioramento della sicurezza strutturale di tutto il complesso scolastico e sportivo, suddiviso in stralci funzionali tra la scuola stessa e la palestra, quest’ultima oggetto di una progettazione preliminare specifica già vagliata dalla Regione Emilia Romagna e di una progettazione esecutiva in corso di completamento. Grazie ai nuovi progetti è stato possibile far rientrare gli immobili nella casistica delle opere finanziabili dal Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012”

Secondo quanto riportato nei quadri economici aggiornati, è stato previsto per la palestra della Scuola Primaria “A. Tassoni” un importo complessivo di € 1.020.000, dei quali € 420.000 di finanziamento regionale e € 600.000 cofinanziati dal Comune di Castelfranco Emilia. Per la Scuola Primaria “Don Milani”, invece, la spesa totale è di € 2.040.000, di cui € 1.100.000 finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e € 940.000 di cofinanziamento con risorse comunali.

“I progetti preliminari approvati – interviene il Sindaco Stefano Reggianini – saranno inviati alla Struttura commissariale per il Terremoto della Regione Emilia Romagna, la quale dovrà valutare la compatibilità dei progetti stessi sia dal punto di vista tecnico che economico. A seguito di tale verifica si potrà procedere con la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi, che si prevede potranno iniziare durante l’anno 2017”

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