Un altro grande successo per la Festa della Birra di Reggiolo



    La Festa della Birra di Reggiolo anche quest’anno ha spopolato, riconfermandosi la manifestazione più calda dell’estate reggiana, particolarmente attesa sia dal pubblico che dal volontariato. L’obiettivo era quello di raccogliere fondi da devolvere a GRADE, la Fondazione reggiana che sostiene e finanzia i progetti di ricerca e assistenza del reparto di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Una bellissima tradizione, che ormai accompagna da tanti anni l’evento reggiolese.

    Verranno inoltre erogati contributi anche al reparto di Cardiologia dell’ospedale di Guastalla e alle varie associazioni di volontariato che hanno contribuito con il loro personale alla realizzazione dell’iniziativa.

    Come sempre, la festa è stata dedicata al ricordo dell’ing. Marco Ferrari, scomparso a 27 anni per una leucemia. Gli organizzatori destineranno un’importante donazione a GRADE, che andrà a finanziare le attività di ricerca e i progetti del CORE, il nuovo Centro Oncoematologico di Reggio Emilia, inaugurato l’11 giugno scorso.

    Per un bilancio completo della manifestazione occorrerà aspettare il prossimo settembre, quando sarà reso noto l’utile netto, ma visto l’entusiasmo dimostrato e la grande partecipazione le previsioni sono benauguranti.

    La festa si è tenuta dal 16 al 26 giugno, come ogni anno al Parco dei Salici: il momento clou è stato quello del 21 giugno, quando è andato in scena l’ormai celeberrimo Ruttosound, supportato dall’entusiasmo di più di 10.000 persone.

    L’edizione 2016 ha poi proposto un programma ricchissimo, con undici intense serate caratterizzate da musica, buon cibo, amicizia e tanto divertimento.

    Ogni sera sono stati proposti anche concerti e spettacoli a ingresso gratuito, con artisti come Sergio Cortes e il suo Michael Jackson Tribute, le Cagne Pelose, gli Spingi Gonzales, i Queenmania e i Timeout e comici come Andrea Pucci di Colorado e Claudia Penoni di Zelig.