In questi giorni il Sindaco e il Vicesindaco insieme ai tecnici comunali ed alla Polizia Municipale, hanno incontrato il portavoce dei cittadini che, con una raccolta di firme, si sono attivati per chiedere all’Amministrazione Comunale di studiare le possibili soluzioni al problema della frequenza degli incidenti nel tratto di Circonvallazione Sud Est, soprattutto in prossimità dell’incrocio con via Frescobaldi.
L’alta velocità delle auto, ben oltre il limite consentito, e la conformazione della strada in semi-curva e leggera pendenza, fanno sì che in quel tratto i residenti siano spesso testimoni di incidenti, più o meno gravi, e tamponamenti soprattutto in corrispondenza dell’attraversamento pedonale.
L’Amministrazione ha condiviso con il rappresentante del gruppo dei residenti alcune proposte. La soluzione migliore, a detta di tutti, in grado di garantire più sicurezza, è l’installazione di due autovelox sulle due corsie di marcia, prima e dopo l’incrocio con via Frescobaldi; per questo è necessaria l’autorizzazione della Prefettura in quanto trattasi di strada urbana. L’Amministrazione inoltrerà la richiesta al Prefetto, insieme ai dati riguardanti l’incidentalità del tratto.
Se l’autorizzazione non verrà data, si valuterà l’installazione di un semaforo pedonale a chiamata, per garantire almeno un attraversamento in sicurezza della circonvallazione da parte dei cittadini che scendono dalla zona Frescobaldi, e l’installazione di fittoni sui marciapiedi a protezione almeno parziale dalle auto, oltre che di guardrail in ambo i sensi di marcia per contenere le auto all’interno della carreggiata e a protezione di eventuali pedoni o ciclisti. Sarà anche potenziata la segnaletica, sempre con l’obiettivo di una maggior sicurezza.
In attesa delle autorizzazioni richieste e di realizzare gli interventi, saranno intensificati i controlli da parte della Municipale, per rilevare gli eccessi di velocità, che sono la causa principale degli incidenti.
Inoltre, sempre su richiesta dei residenti, verrà valutata la possibilità di modificare il senso di marcia della controstrada che affianca questo tratto di circonvallazione, che viene usata impropriamente non come strada a servizio del quartiere ma come via di attraversamento veloce da est a ovest e per evitare l’incrocio semaforico di via Rometta, con grave rischio dei pedoni.