Divina Commedia, a Maranello serata tra musica e parole



    Un percorso attraverso la Divina Commedia e le sue pagine più celebri: “La Divina Commedia tra parole e suggestioni” è il titolo del ciclo di incontri aperti a tutti che prosegue mercoledì 26 giugno nella Piazzetta Nelson Mandela (Biblioteca Mabic via Vittorio veneto 5) di Maranello. La serata, con ingresso gratuito e inizio alle 21, è dedicata al quinto Canto dell’Inferno, con la struggente storia d’amore di Paolo e Francesca.

    La Divina Commedia è il viaggio immaginario che Dante Alighieri compie nei regni ultraterreni. Dante scrisse l’opera, un poema allegorico, all’inizio del 1300 e usò il volgare fiorentino perché desiderava rivolgersi al popolo con un testo accessibile a tutti. Anche questi incontri dedicati a quattro canti tratti dall’Inferno vogliono raccontare la Commedia in modo semplice e immediato, per comprenderne la simbologia e il messaggio attraverso letture, musiche e immagini suggestive, da Botticelli a Dorè. Gli incontri vedono la partecipazione di Gian Carla Moscattini (introduzione ai Canti), Franca Lovino (letture dei versi più significativi) e del maestro Gentjan Llukaci (accompagnamento musicale al violino). Franca Lovino, attrice e fotografa, ha frequentato l’Accademia di Arte Drammatica. Ha portato avanti di pari passo la sua arte recitativa con la passione per la fotografia. Ha calcato il palcoscenico a fianco di grandi attori e maestri. Gentjan Llukaci, diplomato in violino presso l’Accademia delle Belle Arti di Tirana con il massimo dei voti nel 1991, subito dopo si stabilisce in Italia, prima insegna a Riccione, poi nel 1995 diventa docente di violino a Sassuolo presso la Scuola di musica O. Pistoni.