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Qualità dell’aria – Emanata l’ordinanza: dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020 aumentano le Domeniche ecologiche

Entra in vigore, anche a Reggio Emilia, lunedì 1 ottobre 2019 il Piano Aria integrato regionale (Pair) messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna di concerto con i Comuni capoluogo e in accordo con le Regioni della Pianura Padana, per contenere gli inquinanti e migliorare la qualità dell’aria nel difficile – per concentrazioni di Pm10 oltre i limiti consentiti – periodo autunnale e invernale.

Le misure previste, e attivate sull’area urbana con apposita ordinanza dal Comune di Reggio Emilia, resteranno vigenti fino al 31 marzo 2020.

Sono previste a Reggio Emilia, rispetto alle scorse edizioni, alcune novità significative.

Una, già inserita nell’ordinanza, è l’attivazione delle Domeniche ecologiche per tutto il periodo autunno-inverno indicato, con eccezione di domenica 24 novembre (festa di San Prospero) e di quelle incluse nel periodo natalizio (22 e 29 dicembre 2019 e 5 gennaio 2020).

In questo modo, le Domeniche ecologiche passeranno da 12 della passata edizione a 22 dell’edizione 2019-2020.

Da precisare che le misure delle Domeniche ecologiche non saranno in vigore nei giorni festivi (ma non domenicali) del primo novembre 2019 (festa di Tutti i Santi) e 6 gennaio (Epifania).

In considerazione dell’Emergenza climatica dichiarata anche nella nostra città dal Consiglio comunale – dichiarano congiuntamente il sindaco Luca Vecchi e l’assessore alle Politiche per la sostenibilità Carlotta Bonvicini – oltre all’incremento del numero delle Domeniche ecologiche come in altre città emiliane, stiamo valutando la possibilità di implementare e agevolare a Reggio l’utilizzo dei mezzi pubblici delle linee urbane con l’emissione di un biglietto di viaggio di valenza giornaliera, per tutte le 26 domeniche del periodo dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020, comprendendo quindi quelle ecologiche e quelle ‘normali’. Il biglietto giornaliero domenicale, che ha l’obiettivo di favorire l’uso di un mezzo pubblico, l’autobus, alternativo a quello privato, l’automobile, è allo studio ed è avviato un confronto con Seta per la sua realizzazione. E’ al vaglio inoltre la fattibilità di attivare nelle stesse domeniche un servizio di bike sharing Mobike con coupon giornalieri dedicati.

Per rendere i cittadini sempre più sensibili e partecipi – concludono sindaco e assessore – l’Amministrazione comunale prevede di programmare, per una buona parte delle Domeniche ecologiche, eventi legati alla sostenibilità, alla salute e ai valori dell’ambiente”.

LIMITAZIONI BASE – L’ordinanza dispone, dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020, il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 18,30 e in tutte le domeniche (Domeniche ecologiche) ad eccezione appunto delle domeniche 24 novembre 2019 (San Prospero), 22 e 29 dicembre 2019 e 5 gennaio 2020 (periodo natalizio), per i seguenti veicoli:

a benzina Euro 0 (pre Euro) e Euro 1

– diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3

commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3

ciclomotori e motocicli Euro 0

Nel caso in cui il bollettino emesso da Arpae dovesse attivare lo stato di emergenza (allerta smog), si applicano le misure emergenziali.

Il divieto alla circolazione è sospeso nei giorni festivi infrasettimanali di venerdì primo novembre 2019, mercoledì 25 dicembre e giovedì 26 dicembre 2019, mercoledì primo gennaio e lunedì 6 gennaio 2020 (salvo attivazione delle misure emergenziali).

Inoltre, l’ordinanza prevede, dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020, in tutto il territorio comunale, il divieto di utilizzo di biomasse legnose (legna, pellet, cippato, altro) per riscaldamento domestico nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile (in presenza quindi di un impianto di riscaldamento alternativo):

– nei generatori di calore con classe di prestazione emissiva inferiore a “3 stelle” (quindi fino a 2 stelle comprese);

– nei focolari aperti o che possono funzionare aperti.

MISURE D’EMERGENZA – Il Pair prevede una serie di misure d’emergenza, attivabili nello stesso arco temporale, per i comuni con una popolazione superiore ai 30.000 abitanti, perciò anche per Reggio Emilia.

In caso di sforamenti della soglia di concentrazione delle inquinanti Pm10 per almeno 3 giorni consecutivi – sulla base delle rilevazioni di Arpae, pubblicate nel Bollettino dedicato – scatterà l’allerta con i relativi provvedimenti emergenziali.

I rilevamenti Arpae verranno effettuati ogni lunedì e giovedì, facendo quindi rispettivamente scattare le limitazioni emergenziali già dai giorni seguenti, cioè dal martedì e dal venerdì, e fino al rientro delle Pm10 nei limiti, come da controlli successivi.

La situazione di allerta prevede, oltre alle limitazioni di base già in vigore dal lunedì al venerdì, anche: il divieto di circolazione per gli euro 4 diesel; il divieto per tutti i veicoli di sostare a motore acceso; l’abbassamento del riscaldamento domestico fino a un massimo di 19°C (con deroghe per scuole, ospedali, case di cura, sedi di attività sportive; e 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali e artigianali); il divieto di uso di biomasse legnose (legna, pallet, cippato… ) per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva inferiore alle quattro stelle e il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio… ). Vietato inoltre lo spargimento di liquami zootecnici.

Per garantire il rispetto dei provvedimenti verranno intensificati i controlli su tutta l’area urbana da parte della Polizia municipale con sanzioni per le inadempienze fino a 500 euro.

CORRIDOI DI ATTRAVERSAMENTO DELLA CITTÀ – All’interno dell’area interessata dal provvedimento – il tessuto urbano di Reggio Emilia – è consentita la circolazione esclusivamente sui seguenti assi di attraversamento, che manterranno la normale transitabilità:

  • Strada statale 9 – via Emilia – direttrice Parma-Modena (via Fratelli Cervi, tratto compreso tra Gianbattista Vico e l’imbocco con la Tangenziale Nord – Strada Tangenziale Nord – Via Pasteur);
  • Strada statale 63 – Del Cerreto (direttrice Castelnuovo Monti): via Hiroshima – via Chopin – via Inghilterra – via Martiri della Bettola (tratto compreso tra via Inghilterra e via della Repubblica) .
  • Raccordo tra Sesso e la tangenziale: via dei Gonzaga (fino a viale Città di Cutro) – viale Città di Cutro – svincoli di collegamento tra viale Città di Cutro e la tangenziale
  • Direttrice Bagnolo in piano, autostrada e stazione Av: viale Trattati di Roma – via Filangeri – via Città del Tricolore
  • Direttrice Bagnolo in piano – via Morandi e tangenziale: via Gramsci – via Green – via Lincoln – via Morandi
  • Strada statale 467 – direttrice Reggio Emilia – Scandiano: via Vertoiba, via dell’Aeronautica, via del partigiano, via Martiri di Cervarolo (tratto compreso tra via del Partigiano e via Enrico Fermi);
  • Strada provinciale 28 – via Gorizia (direttrice Cavriago): via Teggi – via Gorizia (tratto compreso da via Alessandro Volta alla rotatoria dell’acquedotto con via Inghilterra – via Chopin);
  • Tangenziale Sud-Est (da via Inghilterra a via Pasteur) e via Bocconi: viale Fornaciari – viale Salvarani – viale Piacentini – viale monsignor Cocconcelli – via Pasteur – via Bocconi.

Attraverso i corridoi di attraversamento sono raggiungibili i parcheggi di: via Fratelli Manfredi (parcheggio ex Foro Boario), piazzale Europa (via Ramazzini, parcheggio Cim), via Kennedy (intersezione con via Hiroshima-Meridiana), via Fratelli Cervi-largo Giambellino (intersezione con via Hiroshima-via Kennedy-Volo), via Inghilterra (intersezione con via Francia-Le Querce), via Amendola (via Emilia Est, piazzale Funakoshi).

Attraverso i corridoi di attraversamento è possibile anche raggiungere l’Arcispedale Santa Maria Nuova.

PRINCIPALI ESENZIONI – Sono esclusi del divieto di circolazione, come indicato dal Pair:

  • autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti, e con almeno 2 persone a bordo , se omologati a 2 posti (inclusi ciclomotori e motoveicoli);;
  • autoveicoli elettrici e ibridi dotati di motore elettrico;
  • veicoli alimentati a benzina/metano e benzina/gpl;
  • ciclomotori e motocicli elettrici;
  • autoveicoli per uso speciale e trasporti specifici, così come definiti dall’articolo 54 del Codice della strada (elenco disponibile sul sito comune.re.it)
  • mezzi di cantiere impiegati nelle ricostruzioni del sisma maggio 2012;
  • veicoli utilizzati dai donatori di sangue nella sola giornata del prelievo per il tempo strettamente necessario da/per la struttura adibita al prelievo;
  • veicoli diretti agli istituti scolastici per l’accompagnamento, in entrata e uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza o autocertificazione indicante l’orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario;
  • veicoli per il ervizio postale universale o in possesso di licenza/ autorizzazione ministeriale;
  • veicoli appartenenti a persone il cui Isee sia inferiore alla soglia di 14.000 euro, non possessori di veicoli esclusi dalle limitazioni, nel limite di un veicolo ogni nucleo familiare, e regolarmente immatricolati e assicurati, e muniti di autocertificazione;
  • veicoli muniti di autorizzazione alla circolazione di prova (Dpr 474/2001);
  • carri funebri e veicoli al seguito;
  • veicoli diretti alla revisione purché muniti di documentazione che attesti la prenotazione;
  • veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzate e veicoli di operatori commerciali che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere autorizzate dall’Amministrazione comunale;
  • veicoli a servizio di persone soggiornanti presso le strutture di tipo alberghiero site nelle aree delimitate, esclusivamente per arrivare/partire dalla struttura medesima, dotati di prenotazione, oppure facendo pervenire al Corpo di Polizia Municipale, nei dieci giorni successivi, apposita attestazione vistata dalla struttura ricettiva, ovvero copia della fattura in cui risultino intestatario e targa del veicolo rilasciata dalla suddetta struttura, a condizione che la stessa sia situata all’interno del Comune;
  • autocarri di categoria N2 e N3 (autocarri aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate) limitatamente al transito dalla sede operativa dell’impresa titolare del mezzo alla viabilità esclusa dai divieti e viceversa;

Il testo dell’ordinanza, l’elenco completo delle direttive Euro di riferimento e delle esenzioni sono pubblicati all’indirizzo www.comune.re.it

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