Ve lo ricordate Luca, il giovane 23enne di Fiorano che con la sua stampate 3d stava realizzando gratuitamente dei dispositivi di protezione individuale per medici ed infermieri? Ebbene oggi ha consegnato i primi scudi facciali alla Pas Croce Blu di Sassuolo.
Luca realizza questi dispositivi attraverso la sua stampante 3d, una macchina a controllo numerico che, tramite un codice G generato da specifici software e tramite la fusione di un determinato filamento plastico, crea qualsiasi tipo di oggetto strato per strato. Con questa macchina si possono usare diversi tipi di materiali e i più usati sono PLA, PET-G e ABS. Con una stampante 3d si può creare di tutto: un portachiavi, un sotto bicchiere, dei giochi per i più piccoli, degli utensili.
Questa tecnologia viene usata molto spesso in ambito medico chirurgico, odontotecnico, ortopedico. Di questa tecnologia ne hanno parlato di recente anche in alcuni programmi televisivi.